Atteso per il suo debutto a Sanremo 2022 nella seconda serata, Sangiovanni presenta il brano ‘Farfalle’. Ecco che cosa ci ha raccontato l’artista a poche ore dall’esibizione.
Insieme al collega e amico Aka 7even, Sangiovanni è tra i giovani talenti che arrivano al Festival dopo l’avventura nella scuola di Amici. Il brano con cui calca il palco del teatro Ariston è Farfalle, traccia che anticipa il disco di inediti “Cadere Volare” atteso per il prossimo 8 aprile. E a poche ore dall’esibizione, il cantautore ha raccontato che tipo di sensibilità e quale racconto vuole portare a Sanremo 2022.
“Mi sento bene e sono contentissimo di poter aprire la seconda serata di questo festival, anzi spero di poter far iniziare bene”, esordisce Sangio. “Sul palco porto una canzone che parla di un momento in cui ero vittima di vari dispiaceri. Mi sono sentito perso, come se non riuscissi a respirare. E parla di ritrovare l’ossigeno attraverso cose che ti fanno stare bene, a partire dall’amore e dalle persone che ti stano vicine.
“Con Farfalle cerco davvero di buttare fuori tutto ciò che di tossico ho addosso e mi prendo la mia boccata d’aria. Vorrei uscire da questo festival con la soddisfazione di poter dire di aver risolto cose mie problematiche anche personali”.
E proprio gli alti e i bassi della vita saranno il fulcro dell’album in uscita durante la primavera ma già con questo pezzo Sangiovanni inizia a portare a galla quel malessere finora forse solo sfiorato. Un tormento legato anche a una popolarità improvvisa che può travolgere. “Non è sempre facile – spiega l’artista – i giudizi sono tanti e mi sento tanti pesi addosso, voglio scrollarmeli un po’”.
“Sono tante le cose che alimentano il mio tormento interiore, anche solo leggere certi messaggi di odio… – confessa il vicentino – io cerco di fregarmene ma fanno male. Questa è la cosa che soffro di più, e che mi mette anche in imbarazzo in certi contesti”
Giovanissimo ma dalla maturità acuita, per Giovanni il senso di responsabilità è una doppia lama (ce ne parlò anche in questa intervista qualche mese fa), di quelle con cui fare i conti sempre. “La pressione fa parte di questo mestiere e se non ce l’avessi forse significherebbe che non ci tengo abbastanza” spiega. “Penso che sia un privilegio grande essere a Sanremo e tutta l’emozione pre-palco esce in modo positivo, per questo non vedo di buttarla fuori tutta”.
LEGGI ANCHE : – Sanremo 2022, la scaletta ufficiale e gli ospiti della seconda serata
“Il giudizio a cui tengo di più? – continua Sangiovanni – Beh lavorando in un team ci sono tanti pareri che sono importanti. È bello che tutta la squadra sia d’accordo e apprezzi quello che faccio. Poi penso al parere di Madame, che è un’artista con una visione diversa il cui giudizio mi interessa sempre molto. E, allo stesso tempo, mi preme ascoltare chi non fa parte di questo mondo ma ascolta musica, come la mia famiglia”.
A Sanremo 2022, Sangiovanni ritrova anche Aka 7even. “Non ci vedo nessun derby con lui. Sono contento dei suoi successi e sono convinto che lui lo sia dei miei. – afferma – Anzi è bello poter viver questa esperienza insieme a una persona con cui la mia carriera è iniziata. E bello condividere questa cosa fra di noi. Spero spacchi tutto anche lui! C’è grande supporto da tanti miei colleghi di Amici e c’è un bel rapporto anche tutto il team che lavora al programma: mi stanno sostenendo. Questo è bello e importante, mi dà forza”.
“Cadere Volare rappresenta quello che è la vita in generale – spiega – e per ogni pezzo, sino alla fine non sai in quale direzione andrà a finire. Ci sono leggerezza e profondità ma anche temi sociali”.
“Qualche anno fa neanche pensavo di fare musica, in qualche modo è lei che mi ha scelto”, conclude Sangiovanni. “Per me questo festival rappresenta la voglia di cantare. Come mi ha consigliato Madame, voglio cercare di divertirmi e liberarmi di questa cosa che ho dentro. E spero di farle vedere che sono sorridente. Sono contentissimo di tornare live e essere a Sanremo mi permette di raggiunge i miei fan ovunque essi siano, basta accendere la tv. Spero di poter condivider la mia musica con tutti loro nella maniera più forte possibile”.
Foto di Alessandro Treves da Ufficio Stampa Sugar