Biblioteca Sormani e Museo di Storia Naturale presentano ‘Archivi’: tour in Realtà Aumentata, podcast e ricostruzioni 3D per scoprire la Milano dell’800 e il Megaterio preistorico.

loading

Biblioteche che escono dai propri confini, archivi che si trasformano in esperienze immersive e la città che diventa libro a cielo aperto. È questa la visione di ARchivi, la Milano che non conoscevi in Realtà Aumentata, progetto presentato dal Comune di Milano – Cultura e da ARtGlass, azienda specializzata nella Realtà Estesa applicata ai Beni Culturali, negli spazi del Museo di Storia Naturale.

L’articolo continua più sotto

La nostra newsletter bisettimanale dedicata al mondo dell’arte e della cultura

Si tratta di un’assoluta novità per il sistema bibliotecario milanese, che mira a valorizzare e rendere accessibili i patrimoni archivistici attraverso tecnologie innovative. Con l’obiettivo di avvicinare nuovi pubblici e trasformare le biblioteche in veri e propri luoghi di incontro diffuso.

Presentato in occasione della Milano Digital Week 2025, ARchivi vede protagoniste del progetto pilota la Biblioteca Sormani e la Biblioteca del Museo di Storia Naturale, che hanno aperto i loro archivi alla tecnologia digitale per dare vita a due percorsi complementari.

Due biblioteche, due viaggi immersivi

Il primo progetto prevede un city tour in Realtà Aumentata nel quartiere di Porta Venezia. Fruibile su smartphone tramite una Web App, permette di esplorare i luoghi dove un tempo sorgeva il Lazzaretto, oggi scomparso. Grazie ai documenti conservati in Sormani, edifici e memorie prendono forma in ricostruzioni 3D.

A completare l’esperienza, il podcast Milano e Stendhal, un doppio ritratto (a cura di eArs), che racconta la città attraverso le parole dello scrittore francese e i legami con figure come Alessandro Manzoni. Tutto accessibile gratuitamente tramite QR code disponibili in biblioteca.

Lanciata anche un’esperienza in AR al Museo di Storia Naturale con gli smartglass Epson Moverio. Qui protagonista è il Megaterio, gigantesco mammifero preistorico della Pampa Argentina, il cui scheletro originale andò distrutto nei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Documenti d’archivio inediti, animazioni digitali e la voce del paleontologo Cristiano Dal Sasso guidano i visitatori alla scoperta di una ricostruzione 3D inedita.

ARchivi - Esterno Lazzaretto in AR - ©ARtGlass.png Il City Tour su Webapp in Porta Venezia - Il Lazzaretto da via San Gregorio in Realtà Aumentata
ARchivi – Esterno Lazzaretto in AR – ©ARtGlass.png Il City Tour su Webapp in Porta Venezia – Il Lazzaretto da via San Gregorio in Realtà Aumentata

L’esperienza sarà disponibile gratuitamente il 12 e 26 ottobre (su prenotazione), per poi entrare stabilmente nell’offerta didattica del museo da novembre con il tour Megaterio. Il gigante scomparso e la memoria degli archivi, a cura di Coop Culture – Pleiadi.

Ma il percorso non si ferma qui. In collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Terra “Ardito Desio” dell’Università Statale di Milano, nuove analisi digitali contribuiranno a riportare alla luce altri grandi mammiferi creduti perduti.

LEGGI ANCHE: — I capolavori di Pellizza da Volpedo esposti alla GAM di Milano

Tra memoria e innovazione

ARchivi – finanziato da Regione Lombardia grazie al programma InnovaCultura – si distingue per la capacità di coniugare tutela e innovazione, come sottolineano le istituzioni coinvolte. «Un progetto innovativo che attraverso la digitalizzazione e l’uso della tecnologia mira a rendere più semplice e inclusiva possibile la fruizione dei nostri archivi, trasformando la città in un museo diffuso e narrando storie poco note e altrimenti poco leggibili». Così Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano.

«Con la Realtà Aumentata e i podcast narrativi si amplia l’accessibilità», aggiunge Francesca Caruso, Assessore alla Cultura di Regione Lombardia. «Si raggiungono nuovi pubblici e si rafforza il legame tra cittadini e luoghi della cultura. È un modello che racconta Milano in modo moderno».

ARchivi - Megaterio_scheletro-AR - ©ARtGlass.jpg Il tour su smartglass al Museo di Storia Naturale - lo scheletro in Realtà Aumentata
ARchivi – Megaterio_scheletro-AR – ©ARtGlass.jpg Il tour su smartglass al Museo di Storia Naturale – lo scheletro in Realtà Aumentata

Un concetto ribadito anche da Antonio Scuderi, fondatore e CEO di ARtGlass e del Gruppo Capitale Cultura: «Portare le biblioteche fuori dalle biblioteche significa salvarle dall’oblio e trasformarle in ecomusei urbani di quartiere. Realtà Estesa e Intelligenza Artificiale diventano strumenti al servizio della conoscenza condivisa, alimentando una memoria diffusa e nuove forme di cittadinanza culturale».

 ARchivi segna, dunque, l’avvio di una piattaforma di narrazione condivisa, che rinnova il ruolo delle biblioteche pubbliche e apre nuove possibilità di fruizione del patrimonio. La città diventa così un palinsesto da esplorare: tra podcast, esperienze immersive e tecnologie digitali, Milano si racconta come museo diffuso e laboratorio di innovazione culturale.

Immagini ARchivi – ©ARtGlass

Revenews