Gli Angry Titans rappresenteranno l’Italia e i propri atenei alle Finali Mondiali di Red Bull Campus Clutch. La global series universitaria più grande al mondo (dedicata a Valorant), ha visto gli Angry Titans vincere infatti nelle tanto attese finali nazionali contro gli Esport Empire. A sfidarsi in partite senza esclusione di colpi sono stati gli Angry Titans, gli FDP University, i ReplyTotem Next e gli Esport Empire. Un appuntamento importantissimo. Non solo perché si tratta del più grande torneo esport universitario al mondo dedicato allo sparatutto Valorant. È anche il primo evento esport live in presenza dopo molto tempo.

Gli Angry Titans – che rappresentano gli atenei di Padova, Torino, l’Accademia delle Belle Arti di Novara, la LUISS Guido Carli e l’Università di Milano Bicocca – approderanno alle World Finals di Red Bull Campus Clutch. Lì si scontreranno con i migliori team universitari provenienti da 50 paesi.

I campioni italiani si sono fatti valere grazie alle gesta di Dere, che ha trascinato la squadra a colpi di kill fino alla vittoria finale. Il team che riuscirà nell’impresa di vincere anche le tappe internazionali si sfiderà nell’imminente Valorant Masters, evento ufficiale parte del celebre Champions Tour 2021.

La finale del 22 maggio del Red Bull Campus Clutch

L’evento del 22 maggio si è aperto con un esclusivo showmatch che ha visto scontrarsi i ragazzi di Machete Gaming, capitanati da Hell Raton, e uno Special Team composto da creator, guidati da Stermy. In seguito nelle semifinali gli Esport Empire hanno vinto sui Reply Totem Next per 13 a 7. Nella seconda partita, invece, sono risultati vincitori gli Angry Titans, che sono riusciti ad imporsi sugli FPD University per 13 a 6.

La finalissima ha, quindi, visto protagonisti gli Esport Empire e gli Angry Titans, che si sono sfidati in un best of three entusiasmante e non privo di colpi di scena, che ha visto gli Angry Titans chiudere la pratica in soli due match, laureandosi con merito campioni della tappa italiana del Red Bull Campus Clutch.

In uno scenario in cui il settore esport è in continua crescita, la scena competitiva universitaria occupa un ruolo sempre più importante, garantendo allo stesso tempo la sostenibilità del sistema e fornendo ai talenti di domani un’ottima opportunità per mettere in mostra il proprio talento. Il Red Bull Campus Clutch parte dal basso con l’obiettivo di far compiere agli esport universitari un salto di qualità, andando a creare una struttura globale, che porti gli studenti ad iscriversi non solo per rappresentare l’ateneo che frequentano, ma il loro paese, spianando la strada per la prossima generazione di pro-player.

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