Il 6 e 7 settembre debutta l’innovativo progetto MELA – Musei Educativi Ludici Accessibili per riscoprire il patrimonio della città.
Il 6 e 7 settembre, Angera (VA) si trasforma in un laboratorio a cielo aperto con il debutto di MELA – Musei Educativi Ludici Accessibili. Il progetto nasce per volontà del Comune di Angera e del Civico Museo Archeologico e Museo Diffuso, intrecciando gioco, arte e tecnologia per valorizzare il patrimonio culturale. Con giochi da tavolo, cacce al tesoro urbane, installazioni in realtà aumentata e podcast, MELA invita cittadini e visitatori a scoprire un’Angera inedita.
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L’obiettivo è rendere fruibile a tutti, in maniera coinvolgente e permanente, il patrimonio culturale, sfruttando modalità anche inedite legate a un approccio ludico per tutte le età. Realizzato con Bepart Società Cooperativa Impresa Sociale e finanziato dal PR FESR 2021-2027 di Regione Lombardia, MELA è a tutti gli effetti un’esperienza immersiva che celebra la memoria collettiva.

Lanciato a gennaio 2025 con il coinvolgimento della comunità angerese, MELA ha raccolto storie e ricordi per creare un patrimonio di narrazioni condivise. Molti cittadini, per esempio, hanno prestato la propria voce per creare podcast in cui i ricordi delle generazioni più anziane si intrecciano con i desideri delle nuove.
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A maggio, poi, una residenza d’artista ha portato in città sette creativi – tra cui la fotografa Anna Cerrato, l’illustratore Gabriele Genova e il game designer Marco Bielli – che hanno collaborato per progettare quattro giochi originali e sette installazioni in realtà aumentata. Questi, insieme a podcast e percorsi urbani, trasformano Angera in un museo diffuso, accessibile a tutti grazie a QR code e contenuti permanenti in italiano e inglese.


Giochi e installazioni in realtà aumentata
I quattro giochi, supervisionati da Anna Bernardoni e Cristiano Brandolini del Civico Museo Archeologico, fondono archeologia, mitologia e fantasia:
- Il Mostro del Lago (7+), un’avventura epica con illustrazioni di Gabriele Genova, porta i giocatori a caccia di reliquie per sconfiggere un mostro immaginario alla Rocca di Angera.
- Angera Segreta (12+), una caccia al tesoro urbana con QR code e narrazioni audio, invita a scoprire luoghi nascosti.
- La Mappa dei Misfatti (14+), un gioco investigativo, trasforma la città in un palcoscenico di misteri.
- Sogni d’Istanti (16+), con fotografie di Anna Cerrato, mescola narrazione e deduzione.
Sette installazioni in realtà aumentata, curate da Bepart con artisti come Sara Bellini e Jasper Mori, animano personaggi legati alle epoche storiche di Angera, arricchendo il museo a cielo aperto.
Inoltre, con Tracciaminima APS, cittadini e associazioni hanno mappato percorsi esperienziali, dando vita ad Angera Segreta, una caccia al tesoro urbana. Studenti dell’Università dell’Insubria hanno contribuito alla progettazione dei giochi, integrando ricerca e creatività.
Gratuito con prenotazione consigliata (a questo link), l’evento è perfetto per famiglie, appassionati di arte e tecnologia, e chiunque voglia scoprire un’Angera viva e autentica. Le attività, fruibili permanentemente, fanno di MELA un modello di innovazione culturale
Immagini da Ufficio Stampa