Disney e Selfridges trasformano Oxford Street in un’installazione luminosa tra arte, moda e design. Un Natale immersivo nel segno della meraviglia.

Londra si prepara al Natale con uno spettacolo mai visto prima: Disney e Selfridges hanno unito le forze per creare un’esperienza sensoriale che fonde arte, architettura, moda e design. Dal 7 novembre, il grande magazzino di Oxford Street si trasforma in un palcoscenico luminoso lungo oltre cento metri, dove luci, musica e installazioni 3D danno vita a un racconto visivo che intreccia fiaba e tecnologia.

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L’intera facciata è avvolta da uno spettacolo di luci ispirato al Castello della Bella Addormentata di Disneyland Paris, realizzato su misura con un modello tridimensionale alto undici metri: la più grande installazione scenografica realizzata da Selfridges negli ultimi cinquant’anni. Ogni sera, dalle 17:00 alle 21:00, il pubblico può assistere a un light show musicale in cui la polvere di fata di Trilli accende stelle, navi volanti e carrozze incantate, sulle note della colonna sonora di Cenerentola.

Dalla facciata luminosa alle vetrine animate: il nuovo linguaggio dell’arte immersiva natalizia

Non è solo shopping: è un’esperienza di arte immersiva urbana. Le dodici vetrine su Oxford Street diventano mini-palcoscenici che reinterpretano i classici Disney — da Peter Pan ad Alice nel Paese delle Meraviglie, da La Bella Addormentata a Cenerentola — con scenografie dipinte a mano, elementi in 2D e 3D e installazioni interattive ideate dai Disney Imagineers.

In una delle vetrine, ad esempio, i visitatori possono interagire con Trilli, che sparge polvere di fata nella stanza dei Darling in tempo reale. È un’estetica che unisce l’artigianato tradizionale del décor natalizio al linguaggio delle nuove tecnologie, portando nel retail la stessa intensità narrativa di un’installazione museale.

Le vetrine di Orchard Street aggiungono un tocco artistico contemporaneo: due concept artist hanno reinterpretato i classici Disney come se fossero opere d’arte figurativa, trasformando illustrazioni e bozzetti in sculture sospese tra sogno e realtà.

Moda e design

Ma la magia continua anche all’interno. Il Confetti Spectacle — un musical live tra danza e scenografia — torna in scena con coreografie ispirate a Topolino e costumi firmati da Max Allen, storico collaboratore del brand. Nei bar e ristoranti di Selfridges, tra cui il Dolly’s Starring Disney e il Gran Café di Manchester, prendono forma menù tematici e tea experience dedicate ai Classici Disney, mentre il cinema interno proietta Fantasia, Cenerentola e anteprime come Zootropolis 2 e Avatar: Fuoco e Cenere.

La collaborazione si estende anche alla moda e al design: oltre 70 brand internazionali hanno creato collezioni esclusive, disponibili solo da Selfridges. Tra le più attese, le scarpe di Christian Louboutin ispirate a Cenerentola, le borse Coach a tema Topolino, le linee beauty di Jo Malone e Bobbi Brown, e la capsule Disney x GANNI dedicata a Paperina. Non mancano le edizioni speciali della celebre borsa gialla Selfridges, reinterpretata in chiave Disney.

Il Corner Shop ospita una selezione curata dal fashion stylist Harry Lambert, con capsule di designer emergenti come Chopova Lowena, Macy Grimshaw e Yuura Asano, oltre al secondo drop della collezione Disney x Zara The Lost Boys.

«Con questa collaborazione stiamo andando oltre i confini del retail – ha dichiarato André Maeder, CEO di Selfridges – portando la magia Disney nel cuore di Londra. Sarà il Natale più magico di sempre». E in effetti, la partnership tra Disney e Selfridges segna un passo avanti nel concetto di arte esperienziale applicata al commercio: un linguaggio che trasforma lo shopping in performance visiva, lo spazio urbano in teatro dell’immaginario, e il Natale in un’opera d’arte collettiva.

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