Le proposte di Technotown accendono il mese di novembre a Villa Torlonia che ospita laboratori, workshop e minicorsi tra arte, scienza, luce e suono.

A Villa Torlonia Technotown torna a sorprendere. Dopo il successo degli aperitivi scientifici, novembre diventa il mese in cui l’hub della scienza creativa riaccende la sua vocazione più autentica: trasformare la curiosità in esperienza, e l’esperienza in conoscenza viva. In queste settimane, chi varca la soglia del Casino Nobile scopre un luogo in cui arte e scienza non sono linguaggi separati, ma forze in dialogo continuo. Qui si impara toccando, ascoltando, sbagliando, inventando, contaminando idee. E soprattutto, si impara insieme.

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In particolare, Technotown lancia tre percorsi che mirano a costruire piccole avventure personali, da vivere con le mani e con lo sguardo:

  • SmartLabs il futuro inizia con un gesto

Piccoli atelier dove succede sempre qualcosa: c’è chi registra il rumore della pioggia con una manciata di sassolini, chi fotografa una foglia come se fosse un pianeta, chi scopre che un fascio di luce può trasformarsi in immagine blu cobalto. Qui il sapere diventa gioco, e il gioco diventa scoperta.

  • TeaClass imparare è una pausa che profuma di tè

Un tavolo, una tazza di tè, un gruppo di persone che vogliono sperimentare. Si parla di podcast, di resine, di fotografie capovolte, di foglie che diventano sfondi dorati. È un tempo lento e produttivo insieme, in cui si impara qualcosa che resta.

Technotown
  • Aperiworkshop quando arte e scienza diventano esperienza

La luce vibra dentro un laboratorio improvvisato, l’acqua si muove al ritmo della musica, i colori si scelgono guardando come il volto cambia sotto un pannello di riflessi. Sono incontri per adulti, ma conservano la stessa magia dei giochi da bambini. Solo più consapevoli.

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Technotown come ecosistema

Per tutto il mese, gli Open Studios offrono piccoli assaggi quotidiani: sedute rapide, incontri con i tutor scientifici, passeggiate tra macchinari, oggetti, prototipi, strumenti. È un invito a orientarsi dentro un ecosistema creativo dove nulla è mai solo ciò che sembra. Una stampante 3D è un atelier di possibilità, una camera oscura una soglia tra scienza e poesia, un microfono un luogo dove costruire storie.

Villa Torlonia diventa così non solo cornice, ma parte attiva dell’esperienza. I tigli, le architetture, la luce che filtra tra gli alberi: tutto sembra dialogare con ciò che accade dentro Technotown.
È un laboratorio diffuso, che si espande oltre le stanze, negli spazi, nei percorsi, nei pensieri di chi partecipa.

Technotown

In un momento in cui la tecnologia corre più veloce della nostra capacità di comprenderla, Technotown ricorda che la conoscenza non è mai solo tecnica, ma relazione, incontro, creazione condivisa. È una piccola “città” della curiosità, dove si può sbagliare e ricominciare, dove un’immagine prende forma in un negativo blu, un suono diventa onda, una resina diventa oggetto, un colore diventa identità.

Il calendario completo è sul sito ufficiale a questo link, e per partecipare agli incontri e laboratori è obbligatoria la prenotazione scrivendo a info@technotown.it. I laboratori partiranno con un numero minimo di partecipanti. Per tutte le attività il biglietto è di 1€ e si acquista direttamente presso la biglietteria.

Immagini da Ufficio Stampa

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