Elisa e Tommaso Paradiso hanno condiviso il palco della RCF Arena per l’evento ‘Una. Nessuna. Centomila. Il concerto’: ecco le loro dichiarazioni.

loading

Elisa e Tommaso Paradiso hanno condiviso il palco di Una. Nessuna. Centomila. Il concerto, regalando al pubblico due piccole perle live. Gli artisti, infatti, hanno duettato sulle note di Da Sola In The Night e Non Avere Paura (qui la scaletta completa). A poche ore dall’esibizione, i due artisti hanno raccontato la loro amicizia e l’impegno speso per un tema delicato come la violenza di genere.

“È con super piacere che salgo su questo palco, un’occasione incredibile per la gente che c’è, per l’amore che circola e per lo scopo: vogliamo sostenere concretamente i centri antiviolenza”, spiega Elisa. “Ho con me Tommaso, sono sua super fan da anni e insieme abbiamo scelto di portare due cavalli di battaglia, dei quali uno up-tempo e uno più emozionale”.

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Elisa (@elisatoffoli)

“Accompagnati da un sax che richiama gli Anni Ottanta, abbiamo scelto Da Sola In The Night con cui apriamo il set per dare un’atmosfera di grande festa”, racconta ancora la cantautrice. “Tommaso, poi, canta il suo pezzo Non Avere Paura, un brano bellissimo: era un peccato non farla in questo contesto, acquisisce un significato ancora più importante”.

“L’abbiamo scelta insieme – aggiunge Paradiso – perché c’è l’atmosfera giusta per una canzone del genere. Devo ringraziare per questo spazio, mi inorgoglisce oltremodo esserci. C’è un’atmosfera bellissima e si avverte un amore inverosimile”.

LEGGI ANCHE : – Alessandra Amoroso e Diodato a Campovolo: «Un piccolo passo per andare sempre più avanti»

Tornare a suonare dal vivo con eventi così grandi e importanti è bellissimo”, afferma ancora Elisa “Si tratta anche di eventi che vanno oltre la musica. Con Ligabue è stato qualcosa di incredibile, quella passerella è surreale e questi spazi da 100mila persone sono un privilegio grande per me. Mi riporta agli anni del concertone del Primo Maggio”.

“Sono momenti che per un artista, o almeno per me, lasciano il segno perché tanta gente insieme ha un’energia dirompente”, commenta ancora la cantautrice. “È un’iniezione di vita e amore, ti rendi conto delle cose belle che ci uniscono e di quanto la musica smuova”.

Foto da Ufficio Stampa MN