Partito da un’idea di Matteo Markus Bok, il brano ‘Non ci avrai’ contro il Coronavirus ha coinvolto molti creators italiani popolari su Tik Tok.

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Si intitola Non ci avrai il brano inedito che – partendo da un’idea di Matteo Markus Bok – ha coinvolto i creators italiani, uniti contro l’emergenza sanitaria del Covid-19. Pensato, scritto e musicato proprio da Bok, l’artista ha poi chiamato a raccolta i propri amici che hanno prontamente risposto.

Luciano Spinelli, Rosalba, Sespo, Kessy e Mely, Ludovica Olgiati, Elena Sofia Picone, Emma Del Toro, Paky, Tel J, Caterina Cantoni, Noa Planas, Matteo Andreini e Jessica Brugali: ecco chi ha risposto alla chiamata di Matteo Markus Bok e ha aderito con entusiasmo all’originale idea del cantante, un progetto capace di attraversare i confini che il mondo si è visto costretto ad alzare.

L’iniziativa supporterà la campagna #VinciamoNoi su CharityStars, volta a sostenere l’Ospedale Sacco di Milano, l’Ospedale San Matteo di Pavia, l’Ospedale Spallanzani di Roma e la Croce Rossa Italiana. Bandiera di questo impegno collettivo sarà l’hashtag #CVD19NonCi Avrai.

Matteo Markus Bok scriverà il testo del brano anche in spagnolo e in inglese, chiamando a raccolta influencer e creator di altre parti del globo, proprio perché tutto il mondo sta affrontando questo problema. Amici vecchi e nuovi di Matteo, conosciuti anche nel corso della sua nuova esperienza a Miami.

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«Sicurezza non deve mai diventare tristezza o solitudine – spiega il giovane cantante – da Miami mi sono sentito bloccato perché non potevo stare vicino ai miei amici, alle persone che amo, alla mia famiglia, ai miei fan. Ho letto di tante iniziative bellissime, nate per sollevare il morale alle persone e raccogliere fondi. Io sono un cantante e la cosa migliore che so fare è comunicare con la mia musica. Così, nel mio piccolo, ho pensato di scrivere questo brano e coinvolgere tutti i miei amici Creator per dare un contributo. Inoltre ho pensato di organizzare un calendario di concerti interattivi».

«È stato fantastico vedere come questa iniziativa abbia abbattuto ogni barriera e ogni interesse personale, in nome di una buona causa. – conclude poi Matteo – L’idea principale era quella di chiamare i miei amici creator e di unire le nostre forze social, le nostre capacità, per far qualcosa di utile in quest’emergenza. L’entusiasmo con il quale tutti hanno dato il proprio contributo, le loro idee, mi hanno regalato un’energia pazzesca. Senza di loro tutto questo non sarebbe potuto accadere e li ringrazio con tutto il cuore».