Dopo il successo mediatico del FantaSanremo, lo stesso team fa il grande salto internazionale: ecco che cos’è il FantaEurovision. Ce lo racconta Giacomo Piccinini.

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Ebbene sì, dietro ci sono sempre loro. Dopo il successo in rete, sui media e sullo stesso palco del Festival, gli ideatori del FantaSanremo si spingono oltre. E superano le Alpi. È fresco fresco di lancio il FantaEurovision, in previsione della manifestazione che prenderà vita a Rotterdam dal 18 al 22 maggio 2021.

Simili le regole per dare vita alle proprie formazioni: ogni Team prevede, infatti, cinque artisti dei quali uno deve essere nominato capitano. Cento i draghi (la moneta corrente che sostituisce i baudi sanremesi) da utilizzare al massimo per formare ciascuna squadra mentre le iscrizioni sono aperte fino al 17 maggio.

“Il regolamento è stato creato con la collaborazione di tutti i follower di Instagram della pagina FantaSanremo”, scrivono gli organizzatori. “Ci hanno aiutato a inserire i bonus e i malus più impensabili. Sarà più difficile arrivare agli artisti, anche se possiamo dire che qualcuno è stato già contattato”.

FantaSanremo
Federazione Italiana FantaSanremo

Incuriositi dal ‘fenomeno’ FantaSanremo e FantaEurovision abbiamo chiesto alla Federazione se si aspettassero una risposta così importante all’ultima edizione della kermesse ligure. “Questo successo è stato totalmente inaspettato”, ci risponde Giacomo Piccinini. “Come abbiamo ripetuto più volte durante la settimana del Festival avevamo creato un sito per un centinaio di squadre. Ce ne siamo ritrovate circa 50mila”.

È stata una grandissima emozione vedere che il nostro stupido gioco potesse coinvolgere, appassionare e unire così tanta gente in un momento così difficile per tutti. (Giacomo Piccinini)

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Non solo il pubblico, anche i protagonisti sul palco hanno sostenuto il gioco. “Ne siamo stati davvero felicissimi”, continua Piccinini. “Ogni diretta social che coinvolgeva gli artisti era presa d’assalto dai FantaAllenatori che, volente o nolente, hanno fatto parlare del FantaSanremo tutti gli artisti in gara. Ci sono momenti che rimarranno indelebili nella nostra memoria e che ci hanno fatto impazzire. Uno su tutti? La prima volta che Lo Stato Sociale ha nominato il FantaSanremo sul palco dell’Ariston inserendolo all’interno del testo della loro canzone Combat Pop”.

Da Porto Sant’Elpidio all’Eurovision Song Contest

Un riscontro quasi impensabile, soprattutto considerando che quella per il 2021 è stata la prima vera edizione del FantaSanremo. “Possiamo dire che l’edizione dello scorso anno era l’edizione zero, il progetto pilota. Un prototipo di FantaSanremo costruito ad hoc per coinvolgere il nostro gruppo di amici e tutta la comunità del bar Papalina, un piccolo bar della Corva, frazione di Porto Sant’Elpidio. Quest’anno, causa pandemia, siamo sbarcati sul web e inaspettatamente è successo quello che è successo”.

Diciamo che con i nostri disagi abbiamo fatto un po’ dimenticare il disagio generale dovuto a questa situazione che ci sta deteriorando l’anima. 

E adesso si guarda oltre i confini, con l’ESC di Rotterdam alle porte dove l’Italia è rappresentata dai Måneskin con Zitti e buoni. “Rimaniamo umili, vogliamo solo conquistare la Rai”, ci dice Piccinini con tono sornione. “Ci faremo aiutare dai poteri forti, anche per questo per il FantaEurovision i danari a disposizione sono 100 Draghi!

A parte gli scherzi, vogliamo semplicemente continuare a divertirci. Sperando, terminato l’Eurovision Song Contest, di poter tornare ad ascoltare un concerto live. Ad assistere a uno spettacolo a teatro, a fare il nostro mestiere di musicisti, tecnici e lavoratori dello spettacolo. In pratica tornare a vivere”.

E in chiusura, un augurio. “Speriamo in qualche modo di collaborare anche con Saverio Raimondo e Ema Stokholma, i commentatori italiani dell’Eurovision Song Contest”: l’appello è ufficialmente lanciato.

Foto da Federazione Italiana FantaSanremo