Gaming, mostre, VR e cultura pop: l’Esports World Cup 2025 trasforma Riyadh in una capitale globale dell’intrattenimento immersivo.

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Dal 7 luglio al 24 agosto 2025 oltre 2.000 giocatori provenienti da più di 200 club internazionali si sfidano su 24 dei videogame più popolari del mondo, all’interno di 12 venue allestite nel cuore di Riyadh, capitale dell’Arabia Saudita, a Boulevard City: è tempo dell’Esports World Cup 2025. Il montepremi complessivo supera i 70 milioni di dollari, il più alto mai registrato nella storia degli eSports.

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Il dato più sorprendente non è tuttavia (solo) economico: sono attesi oltre un milione di visitatori e una superficie di 50.000 metri quadri è stata interamente dedicata a gaming, esperienze immersive, performance artistiche e food culture. Un’occasione che dimostra quanto i videogiochi siano ormai diventati un linguaggio universale e trasversale, capace di unire comunità, discipline e generazioni.

Più di un torneo: cultura, soft power e futuro

L’evento si inserisce pienamente nella cornice della Vision 2030 saudita, un ambizioso progetto di rinnovamento culturale, economico e sociale. L’obiettivo? Trasformare Riyadh in una capitale globale dell’intrattenimento.

L’EWC è uno degli strumenti principali di questa strategia, pensato per attrarre famiglie, creator digitali, artisti visivi e sviluppatori da tutto il mondo. Lungi dall’essere una semplice arena per pro-player, l’Esports World Cup si propone come un hub esperienziale in cui ogni visitatore — dall’appassionato al curioso — può sentirsi parte di una narrazione ibrida, inclusiva e profondamente contemporanea.

L’EWC Village: arte, memoria e cultura pop

Il cuore culturale dell’evento è l’EWC Village, una sorta di città nella città progettata per unire il mondo videoludico a quello artistico. Qui si trovano spazi espositivi a metà tra mostra e parco interattivo.

The Esports Legends Wall (Retro Park)

Un’installazione monumentale che celebra i momenti iconici e i protagonisti storici degli eSports. Tra gigantografie, grafica digitale e storytelling visivo, si configura come un museo pop che racconta due decenni di competizioni e innovazione.

Art Installations – Aramco History (Aramco Sim Arena)

Una sezione curata da Aramco che espone pannelli, fotografie e materiali storici dell’azienda. Un progetto che fonde narrazione aziendale e identità nazionale, trasformando il passato industriale saudita in racconto visivo immersivo.

Gaming Section 80s & Anime Section 80s (Retro Park)

Una mostra nostalgica per gli appassionati di cultura anni ’80 e ’90: cabinati arcade, anime iconici, vecchie console, action figure e locandine originali. Un viaggio nel tempo tra pixel e pellicole.

Walkman Section & Movie Section 80s (Retro Park)

Pareti dedicate alla musica e al cinema che hanno formato l’immaginario gamer: soundtrack iconiche, oggetti vintage, poster e VHS, in un tributo all’estetica retro che ancora oggi ispira designer e sviluppatori.

Attack on Titan Museum e Blue Lock Museum (Japan Park – Crunchyroll Box)

Uno spazio interamente dedicato agli anime. L’Attack on Titan Museum ospita una statua gigante del Titano, perfetta per scatti social e TikTok. Accanto, il Blue Lock Museum propone un walkthrough tematico tra immagini iconiche e momenti chiave del manga e della serie.

The Mod Garage (Jameel Motorsport Park)

Un workshop artistico in cui i visitatori possono dipingere e personalizzare pezzi di auto (spoiler, specchietti, tappi del carburante): una fusione tra arte urbana e motori.

Archive Screen (Jameel Motorsport Park)

Un piccolo booth immersivo che ripercorre i momenti chiave nella storia del motorsport saudita, attraverso video d’archivio e proiezioni ad alto impatto emotivo.

Interattività e arte immersiva

Non solo da osservare, ma da vivere. Il Village è pensato per offrire esperienze attive:

  • ValoClimb e ValoJump, che trasformano l’arrampicata e il salto in esperienze interattive fra realtà aumentata e videogioco.
  • Zone VR, per immergersi completamente in mondi digitali esplorabili.
  • Sketch Artist Corner, dove illustratori e character designer creano ritratti live dei visitatori trasformandoli in personaggi di Valorant, Fortnite o anime giapponesi.

Il tutto curato nei minimi dettagli: luci, ledwall, sound design e materiali ibridi trasformano gli spazi in ambienti narrativi multisensoriali.

Lo storytelling visivo del futuro

L’EWC 2025 è un esempio perfetto per comprendere come arte digitale, tech immersiva e cultura pop possano fondersi in nuovi linguaggi visivi. Le installazioni del Village non sono semplici fondali scenici, ma veri e propri spazi narrativi, in cui lo spettatore diventa protagonista.

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Riyadh si afferma come crocevia tra gaming, arte, industria culturale e spettacolo. L’Esports World Cup 2025 è un festival dove l’estetica visuale degli eSports incontra la narrazione storica saudita, la cultura pop internazionale e le più recenti tecnologie immersive.

Un evento che non riguarda solo i gamer, ma chiunque voglia capire dove sta andando la cultura visiva contemporanea.

Un volo diretto da Milano per Riyadh

Flynas, prima compagnia aerea low-cost privata dell’Arabia Saudita, ha inaugurato il suo primo volo diretto tra Milano Malpensa e Riyadh, segnando così il debutto ufficiale sul mercato italiano. La nuova rotta, operata con Airbus A320neo da 174 posti, è attiva tre volte a settimana (martedì, giovedì e sabato), con partenze da Malpensa alle 11:05 e ritorni da Riyadh alle 04:55 ora locale fino al 30 agosto.

L’iniziativa amplia l’offerta di collegamenti tra Italia e Arabia Saudita, proponendo un’alternativa accessibile e sostenibile per viaggi d’affari, turismo e relazioni culturali, in linea con la strategia di espansione europea del vettore.

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