Il violinista Andrea Casta pubblica ‘Visions’: un video subacqueo girato nel giardino sommerso Nemo’s Garden di Noli, tra musica, scienza e sostenibilità.
Si intitola Visions il progetto visivo curato dal regista Matt Evans: un video sommerso che costituisce anche la nuova release del violinista e producer Andrea Casta. Se le piante crescessero non solo con la luce, ma anche con la musica? Parte da questa suggestione il videoclip del violinista e producer noto per il suo violino elettrico con archetto luminoso. Visions, la nuova release distribuita da ADA/Warner Group, è stato girato nella straordinaria cornice del Nemo’s Garden a Noli, in Liguria.
L’articolo continua più sotto

La nostra newsletter bisettimanale dedicata al mondo dell’arte e della cultura
Il video è prodotto dal team di Deep Altitudes, specializzato in produzioni visive subacquee in tutto il mondo. Le riprese notturne mostrano Casta immerso tra le biosfere del giardino sommerso, suonando il suo violino luminoso in una performance visiva e simbolica dove musica, mare e tecnologia si fondono.

Nemo’s Garden: dove cresce la musica
Nemo’s Garden è il primo esperimento di agricoltura subacquea al mondo, ideato da Ocean Reef (presidente Sergio Gamberini, vicepresidente Luca Gamberini). Nove biosfere sospese tra 6 e 12 metri di profondità ospitano piante aromatiche e insalate grazie a condizioni microclimatiche controllate, senza impatto sull’ambiente. Il progetto è stato esportato anche in Belgio, Arabia Saudita, Giordania e Stati Uniti.
«La realizzazione delle immagini subacquee non è stata semplice, abbiamo dovuto scontrarci con tutte le complicazioni di una produzione in mare aperto, l’utilizzo di uno strumento come il violino, e il suo trasporto, sott’acqua, la scarsa visibilità a causa delle riprese notturne e l’inevitabile appannamento delle cupole delle biosfere quando eravamo al loro interno. Ma quello che abbiamo ottenuto per Visions – commenta Matt Evans – è un video artistico potente e suggestivo, in cui la narrazione visiva celebra il profondo legame tra arte, sostenibilità e innovazione, riprendendo una performance che racconta il potere creativo e vitale della musica, capace di dialogare con gli elementi, influenzare la crescita e ispirare cambiamento».

Una sfida artistica e tecnica
Le riprese hanno dunque richiesto soluzioni tecniche complesse: condizioni marine difficili, riprese notturne, strumenti musicali immersi, appannamento delle biosfere. Ma il risultato è appunto «un video potente».
LEGGI ANCHE: ‘Tramonti: Cosmogonie e Fine dei Mondi’, la videoarte a Noto con la rassegna ‘8 albe’
Nel video compaiono anche immagini girate nella piscina più profonda del mondo, la Y-40 The Deep Joy. C’è poi anche il contributo di Marco Mancini, istruttore subacqueo presente come safety durante le immersioni.
Con Visions, Andrea Casta – già esibitosi in 32 paesi per oltre 5 milioni di spettatori live e 50 milioni di views – firma un nuovo capitolo della sua missione cinematico-elettronica: un’ode al futuro in cui arte e sostenibilità si stringono in un unico abbraccio.