Dal 31 ottobre al 2 novembre Torino ospita ‘Artissima 2025’, manifestazione che vede la partecipazione di 176 gallerie. Tutte le novità.

Artissima, fiera italiana dedicata esclusivamente all’arte contemporanea, si prepara a popolare l’Oval Lingotto di Torino dal 31 ottobre al 2 novembre 2025 con la sua trentaduesima edizione, intitolata Manuale operativo per Nave Spaziale Terra. Diretta per il quarto anno da Luigi Fassi e sostenuta dal Main Partner Intesa Sanpaolo, la fiera accoglierà 176 gallerie da 33 Paesi e 5 continenti, consolidando il suo ruolo di crocevia internazionale per l’arte.

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Con una preview il 30 ottobre, Artissima promette, dunque, un’esperienza immersiva tra progetti inediti, talk, presentazioni e iniziative diffuse in città. E ambisce a confermandosi un appuntamento unico che unisce mercato, ricerca curatoriale e sperimentazione.

Credits: FIONDA/ Artissima
Credits: FIONDA/ Artissima

Ispirata al libro di Richard Buckminster Fuller del 1969, l’edizione 2025 pone al centro il nostro ruolo di “piloti” del pianeta. “Il concetto di Manuale operativo invita a riflettere sulla nostra presenza sul pianeta Terra, una ‘nave spaziale’ affidata alla responsabilità collettiva di chi la abita e che ci rende tutti suoi piloti. Come possiamo prendercene cura bilanciandone risorse e sostenibilità per tutti i viventi?”, spiega Luigi Fassi. “Il destino non ci ha lasciato istruzioni, ma Fuller ci esorta a superare le barriere tra discipline. E cooperare con uno sguardo più ampio e consapevole. Sono i grandi visionari come gli artisti a tracciare nuove rotte per comprendere il nostro ruolo di timonieri della nave spaziale terra.

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Attraverso l’arte, dunque, Artissima propone strumenti per navigare le complessità del presente, promuovendo un dialogo tra discipline e visioni.

Le gallerie: un panorama globale

Le 176 gallerie partecipanti, di cui 62 con progetti monografici, rappresentano un mosaico internazionale che spazia dall’Est Europa – con realtà come AV17 (Vilnius), Meno Parkas (Kaunas), Alma (Riga) e Ravnikar (Lubiana) – all’America Latina, con gallerie come Banda Municipal (Città del Messico) e Rolf Art (Buenos Aires).

L’Europa occidentale è ben rappresentata da Austria, Francia, Germania, Regno Unito e Svizzera, mentre 26 gallerie debuttano in fiera, portando freschezza e innovazione. Tra le realtà di spicco tornano nomi come Alfonso Artiaco, Continua, Raffaella Cortese, Lia Rumma e ZERO…. Accanto a gallerie dedite allo scouting come Barbati, Bel Ami e Instituto de Visión.

Artissima
Foto da Ufficio Stampa

La sezione New Entries accoglie 12 gallerie emergenti, aperte da meno di cinque anni, provenienti da tre continenti. Si aggiungono altre tre sezioni principali – Main Section, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions, selezionate da un comitato di galleristi internazionali, arricchito quest’anno da Emanuel Layr (Layr, Vienna) e Francesco Lecci (Clima, Milano).

  • Main Section riunisce gallerie affermate per una rassegna di alta qualità;
  • Monologue/Dialogue promuove progetti monografici o dialoghi tra due artisti
  • New Entries dà spazio a giovani realtà
  • Art Spaces & Editions si dedica a edizioni e multipli.

Le sezioni curate – Present Future, Back to the Future e Disegni – offrono invece focus specifici.

Progetti speciali per un laboratorio di idee

Artissima 2025 si distingue per il suo approccio curatoriale, arricchito da talk, incontri con artisti e presentazioni di libri. Progetti speciali, realizzati in sinergia con istituzioni e partner, si estenderanno anche a tutta Torino, creando un dialogo tra la fiera e la città.  L’obiettivo, infatti, è confermare ancora una volta il ruolo di fiera di ricerca, capace di scoprire talenti emergenti e rileggere maestri del passato, esplorando nuovi formati e piattaforme digitali.

E con il tema Manuale operativo per Nave Spaziale Terra, invita artisti, galleristi e visitatori a immaginare soluzioni oltre i confini disciplinari, come auspicava Fuller. La fiera diventa, così, una piattaforma culturale che stimola il pensiero olistico e creativo, offrendo strumenti per affrontare le sfide globali.

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Foto da Ufficio Stampa

Immagini da Ufficio Stampa

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