Venerdì 23 ottobre esce ‘Letter To You’, il nuovo album di Bruce Springsteen che torna a suonare con la E Street Band.

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Si intitola Letter To You il nuovo album di Bruce Springsteen. Ogni album del Boss è attesissimo ma questa Lettera – in uscita venerdì 23 ottobre – c’è indubbiamente una linfa diversa, sfumature uniche che rendono questo lavoro fondamentale, più che mai in questi tempi.

Letter To You è il ventesimo album in studio di Springsteen che torna a lavorare con la E Street Band dopo High Hopes nel 2014, in seguito al quale il Boss ci aveva regalato nel 2019 Western Stars, influenzato più dal pop della California del Sud. Letter To You è un album suonato, un omaggio alla musica live e all’insostituibilità di una band perennemente in sintonia. Non a caso, le 12 tracce sono state registrate in New Jersey proprio nella casa di Bruce in appena cinque giorni, come sottolinea il Boss.

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«Amo l’essenza quasi commovente di Letter to You – dichiara Springsteen – e amo il sound della E Street Band che suona completamente live in studio, in un modo che non avevamo quasi mai fatto prima, senza nessuna sovraincisione. Abbiamo realizzato l’album in soli cinque giorni, e quella che ne è venuta fuori è una delle più belle esperienze di registrazione che io abbia mai vissuto».

Un’esperienza che, tra l’altro, è fruibile e visionabile grazie al documentario disponibile su Apple TV+ sempre a partire dal 23 ottobre. Bruce Springsteen’s Letter to You contiene immagini inedite delle registrazioni in studio, messe insieme da Thom Zinny, storico collaboratore di Bruce e regista del documentario. Il film è un vero e proprio tributo alla E Street Band e alla stessa musica rock che, nella vita di Springsteen, ha ricoperto un ruolo chiave e fondamentale.

Era del resto dal 1984 che Bruce non registrava un album live insieme alla sua band, dai fasti di Born In The U.S.A. e non è un caso che nella tracklist appaiano tre brani composti dal cantautore negli anni ’70 e mai rilasciati. Si tratta di Janey Needs a Shooter, If I Was the Priest e Song for Orphans che – più che vintage – sembrano canzoni intramontabili. La potenza di Bruce è proprio la capacità di creare melodie e brani immanenti, senza tempo, che appartengono indiscutibilmente al cantautore e, nello stesso tempo, una volta rilasciati diventano patrimonio comune.

Più di ogni altra cosa, però, Letter To You dimostra per l’ennesima volta l’importanza della musica suonata, di quanto cambi il respiro di ogni canzone quando gli strumenti che la accompagnano risuonano tra le parole cantate. Un concetto che non può e non deve essere considerato superato né tantomeno antico.

Bruce Springsteen, la tracklist di Letter to You

  1. One Minute You’re Here
  2. Letter To You
  3. Burnin’ Train
  4. Janey Needs A Shooter
  5. Last Man Standing
  6. The Power Of Prayer
  7. House Of A Thousand Guitars
  8. Rainmaker
  9. If I Was The Priest
  10. Ghosts
  11. Song For Orphans
  12. I’ll See You In My Dreams