Marta Daddato, da TikTok a Universal: «Non mi fermo qua»

Per chi non frequenta TikTok, la piattaforma social musicale più in voga tra i teenager (e non solo), il nome di Marta Daddato dice poco o forse nulla. Ma i numeri parlano chiaro: la tiktoker vanta oltre 1,4 milioni di follower e supera i 250mila su Instagram, cifre che non possono certo sfuggire alle major in cerca di nuovi talenti.

E per l’appunto ecco la notizia: la giovane rapper ha appena firmato un contratto con Universal Music Italia, annunciato a grandi lettere con un post social (poteva essere altrimenti?). Così, Marta sembra proprio intenzionata a ripercorrere le orme della ex amica Anna, fenomeno delle ultime settimane con la sua hit Bando.

Tra le due ormai non corre buon sangue e la rivalità esce allo scoperto in un serratissimo dissing freestyle con una bella dose di autotune. Ma conosciamo meglio Marta Daddato.

Finalmente posso dirvi che entro ufficialmente a far parte della grande famiglia di Universal Music Italia / Polydor Italia

Chi è Marta Daddato, da Musical.ly al dissing con Anna

La Daddato ha esordito inizialmente su Musical.ly quando era quattordicenne per poi diventare una vera e propria stella su TikTok dove si fa conoscere a suon di rap. Tra un video, una foto fashion e una rima, Marta arriva a pubblicare il singolo Danni seguito da un secondo brano, Queen per Cantieri Sonori.

Un tempo amiche, Daddato e Pepe sono presto arrivate ai ferri corti, protagoniste di un dissing in pieno stile rapstar nel quale le due giovani cantanti si scambiano insulti e accuse come in una moderna faida. Storia non proprio nuova nell’ambiente, ecco.

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Così, mentre Anna spopola anche all’estero con Bando e Bando Remix, Marta ottiene il suo primo contratto discografico. “Sin da piccolina mi dicevano sempre di inseguire i miei sogni e, nonostante io mi sia buttata giù molte volte, alla fine ci ho sempre creduto. A quanto pare è servito davvero”. Queste le prime parole a commento dello scatto che immortala la firma.

Devo tutto in primis al supporto di mia madre, di mia sorella e dei miei amici più stretti, che si possono contare sul palmo di una mano. Neanche serve fare nomi, loro lo sanno.

E dopo i ringraziamenti al team, Marta si concede qualche auto-complimento: “Volevo anche ringraziare me stessa per non aver mai sentito quei co***ni che cercano di buttarmi giù da anni, nonostante io abbia un carattere molto debole, ma forse è proprio grazie a questa mia debolezza che ho voluto sempre fare cose diverse dagli altri e sbattermene di tutto. Quello che volevo alla fine l’ho raggiunto e non mi fermo qua.”

Foto da Ufficio Stampa Universal Music Italia