Ospite de L’Assedio di Daria Bignardi, Bugo torna sulla querelle con Morgan, commentando il suo comportamento sul palco dell’Ariston.

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Sembra infinita la querelle tra Bugo e Morgan, che continua a distanza con varie dichiarazioni dei diretti interessati: stavolta Bugo è ospite di Daria Bignardi nella puntata de L’Assedio andata in onda mercoledì 19 febbraio sul NOVE.

«Marco lo conosco da 17 anni. – commenta Bugo – Si può litigare con gli amici, è anche il bello dell’amicizia, però arrivare a questo livello… Posso anche far pace con lui, ma credo che lui debba fare pace con se stesso, non con me».

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La Bignardi chiede a questo punto al cantautore se non si aspettava che accadesse qualcosa di ‘folle’ portando sul palco un ‘cavallo pazzo’ come Morgan.

«Ho voluto fare una cosa con Morgan perché per me l’amicizia è un valore – risponde Bugo nello studio de L’Assedio – non è che non faccio una cosa con una persona perché ho paura che lui reagisca. Morgan è bello perché è così, ma non potevo immaginare che arrivasse a quel livello».

«Atto artistico? Ma no. – conclude il cantautore – Cambiare un testo è come un pittore che va a una mostra e sfregia un quadro di Picasso. Non voglio paragonarmi a Picasso, era un esempio. Sfregiare il volto artistico di un’altra persona è un atto che un altro artista non dovrebbe fare. Sfregiare è una cosa brutta, questa è la domanda che dovrebbe farsi Morgan».