Marta Perego firma Le grandi donne del cinema, volume che raccoglie i ritratti di trenta attrici che con carisma e personalità si sono distinte sul grande schermo e nella vita.

È uscito in libreria, per De Agostini Editore, Le grandi donne del cinema, volume firmato dalla giornalista Marta Perego con le illustrazioni di Marta Signori. Il libro è una raccolta di trenta storie di attrici che hanno contribuito a segnare ciascuna la propria epoca sul grande schermo. Fascino, carisma e coraggio sono fra le caratteristiche che accomunano queste donne, la cui vita e i cui ruoli cinematografici hanno inciso sull’immaginario collettivo.

“30 ritratti di 30 dive del cinema che hanno tracciato con la katana in mano la propria strada in un mondo dominato da uomini. Esempi di vita, bellezza, forza e fragilità. Io mi sono molto divertita a scriverlo, spero che vi divertiate anche voi a leggerlo.” Questo il post con cui l’autrice – che è anche conduttrice tv – ha salutato la pubblicazione del lavoro.

Tra le protagoniste che ritroviamo fra le pagine de Le grandi donne del cinema ci sono nomi del passato come quelli di Anna Magnani, Audrey Hepburn, Vivien Leigh ma anche star di oggi. Ecco, allora, Valeria Golino e Kate Winslet, Jennifer Lawrence ed Emma Watson unite dal talento e dalla forza di non cedere al compromesso.

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Tra ruoli pubblici e impegni personali (umanitari e sociali), le donne ritratte dalla Perego hanno costruito il proprio cammino in un mondo fortemente maschilista. E in tempi di Me Too, questo libro è un’ulteriore testimonianza di come le donne abbiano tutte le capacità per non accontentarsi di essere solo icone di bellezza.

Marta Perego: la parola all’autrice

Questo libro parla delle donne […] che hanno cambiato – e stanno cambiando – l’immaginario femminile attraverso i personaggi che hanno interpretato e le vite che hanno condotto. Ho deciso di sceglierne alcune, quelle che hanno rappresentato qualcosa per me e per il periodo in cui sono vissute.” – scrive l’autrice, che continua:

“Donne che sono state ribelli, libere, rivoluzionarie. Che hanno affrontato difficoltà e ostacoli con coraggio e determinazione. Che hanno amato, osato, sbagliato, ma sono diventate un esempio. Perché il cinema ci ha aiutato a essere le donne che siamo.”