Gli sperimentatori synth-pop islandesi saranno nel nostro paese per quattro date a partire da martedì 27 settembre. In programma un mix dei loro classici e anticipazioni esclusive dal loro nuovo e settimo lavoro registrato in Puglia.

Tornano finalmente in Italia gli islandesi Múm, particolare espressione del synth-pop europeo, band innovativa che ha appena finito di registrare il suo ultimo album in Italia. Il settimo lavoro in studio è stato infatti registrato in Puglia, a 10 anni esatti dall’uscita di Smilewound. Un sound il loro che è una sapiente miscela di elettronica mitteleuropea e melodia trasognante arricchita da archi e strumenti tradizionali o giocattolo.

I live in Italia (in particolare, saranno a Roma al Monk mercoledì 28 settembre) sono gli unici in programma in tutto il 2022, e prevederanno dal vivo un mix dei loro classici, assieme ad una  anticipazione esclusiva delle nuove composizioni comprese nel loro ultimo lavoro.

I Múm si sono formati nel 1997 e per quasi due decenni sono stati un punto fermo nel panorama della musica sperimentale ed elettronica europea. La band,  originariamente formatasi come duo, si è espansa e ristretta più volte nel tempo assumendo svariate forme e dimensioni. Oltre agli album in studio, i Múm da sempre sono stati impegnati in diversi progetti come collaborazioni, teatro e musica da film. Tra le più importanti ci sono artisti del calibro di Kylie Minouge, il pianista e compositore tedesco Hauschka e la MDR Sinfonieorchester di Lipsia che ha commissionato il pezzo Drowning nel 2015. Uno dei progetti più recenti è la sonorizzazione per il capolavoro muto People on Sunday(1930), film diretto da Robert Siodmak e Edgar G. Ulmer, che vede per la prima volta al lavoro come sceneggiatore Billy Wilder. Per quanto riguarda il loro particolare nome Kristín Valtýsdóttir, membro fondatore, ha dichiarato  che il termine múm non significava nulla in particolare. In una delle prime interviste, resa alla ormai scomparsa rivista islandese Fókus, il nome veniva spiegato in modo grafico, mostrando come le lettere che compongono il nome possano rappresentare due elefanti che si guardano in faccia tenendosi per le proboscidi. Particolare curioso che accresce l’unicità di una band con pochi eguali in campo internazionale e che sarà opportuno non perdere in queste prossime e uniche (per quest’anno) esibizioni live.

Le date in Italia

Martedì 27 Settembre – Bari – Teatro Abeliano
Mercoledì 28 Settembre – Roma – Monk
Giovedì 29 Settembre – Torino – Hiroshima Mon Amour
Venerdì 30 Settembre – Bologna – Freakout Club