Alla Fabbrica del Vapore, l’arte incontra l’innovazione nella mostra “Artificial Beauty” di Andrea Crespi con il sostegno di CUPRA e BPER.

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Tra bracci robotici e ambienti immersivi prende vita Artificial Beauty, la nuova grande mostra di Andrea Crespi alla Fabbrica del Vapore di Milano. Dal 23 ottobre 2025 al 25 gennaio 2026, oltre trenta opere tra pittura, scultura, video e installazioni raccontano la metamorfosi della bellezza nell’era dell’intelligenza artificiale: un dialogo continuo tra corpo e macchina, emozione e algoritmo, materia e immagine digitale.

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L’artista arriva così nel capoluogo lombardo con la sua prima grande esposizione istituzionale, curata da Alisia Viola e Sandie Zanini. Una riflessione potente sul concetto di bellezza contemporanea, non più armonia delle forme ma terreno di sperimentazione e tensione tra reale e artificiale.

Artificial Beauty vanta il Patrocinio della Regione Lombardia e la sponsorizzazione di CUPRA e BPER Banca, due realtà che condividono con il progetto la visione di un futuro dove tecnologia, creatività e sostenibilità si incontrano.

Il sostegno di CUPRA

«L’incontro tra CUPRA e Andrea è avvenuto qualche tempo fa ed è nato con un’intesa immediata, quasi magica», spiega Pierantonio Vianello, , Direttore CUPRA in Italia. «Ci ha affascinato la sua capacità di unire la bellezza classica dell’arte a un linguaggio tecnologico e innovativo molto spinto. In realtà, questo dialogo fra tradizione e futuro rappresenta perfettamente anche i valori di CUPRA: la ricerca dell’equilibrio tra eleganza e innovazione, tra emozione e progresso».

Artificial Beauty, Andrea Crespi, Fabbrica del Vapore / Credits foto Giacomo Demelli
Artificial Beauty, Andrea Crespi, Fabbrica del Vapore / Credits foto Giacomo Demelli

Il sodalizio nasce nel settembre 2024 con Dreams Shape the Future alle Priare di Montecchio Maggiore ed è proseguito la presentazione dell’esperienza immersiva dell’opera Amore e Psiche in occasione della Milano Design Week. Fino a consolidarsi proprio con Artificial Beauty, in corso alla Fabbrica del Vapore.  «Per noi è fondamentale – prosegue – sostenere i giovani talenti e contribuire a dare spazio a forme di espressione che uniscono creatività e visione contemporanea. È un impegno che ci rende particolarmente orgogliosi».

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E a proposito di Crespi, Vianello aggiunge: «Uno dei temi più potenti che emergono dalle opere di Andrea Crespi è il connubio tra classicità e tecnologia, ma anche la capacità di farci riflettere. Le sue opere si possono contemplare in silenzio, con emozione, ma allo stesso tempo stimolano pensieri più profondi sul rapporto tra uomo e macchina, tra umanità e innovazione».

«In un momento storico complesso come quello che stiamo vivendo, la sua arte rappresenta un modo libero ed espressivo per interrogarsi su queste dinamiche e, allo stesso tempo, per riscoprire la bellezza», conclude Vianello.

BPER per l’arte

Sponsor ufficiale di Artificial Beauty, BPER Banca sostiene il mondo dell’arte e della cultura con una serie di iniziative capillari. «Veniamo da una serie di esperienze molto positive: penso alle esposizioni dedicate a Casorati e a Picasso, di cui BPER è stata sponsor. Queste collaborazioni ci hanno confermato quanto sia importante continuare a stare vicino al territorio e al mondo della cultura». Così Bruno Cattivelli, Responsabile Territoriale Retail per l’Area Milano-Monza e Como.

Artificial Beauty, Andrea Crespi, Fabbrica del Vapore / Credits foto Giacomo Demelli
Artificial Beauty, Andrea Crespi, Fabbrica del Vapore / Credits foto Giacomo Demelli

«Abbiamo deciso di sostenere anche questa nuova mostra, che è davvero qualcosa di diverso – aggiunge – non la classica esposizione, ma un’esperienza immersiva, capace di coinvolgere profondamente. L’ho visitata oggi e devo dire che alcune installazioni riescono davvero ad assorbire lo spettatore. Come banca siamo felici di poter contribuire a iniziative di questo tipo, perché crediamo nel valore della cultura e, soprattutto, vogliamo far sentire la nostra vicinanza ai territori in cui operiamo».

«In più, qui parliamo di un artista giovane, che rappresenta un linguaggio nuovo e contemporaneo. Questo per noi è un aspetto fondamentale. È stato quindi un piacere supportare un artista che, nonostante la giovane età, si è già fatto riconoscere anche a livello internazionale. Ed è importante perché questo tipo di arte riesce ad avvicinare anche chi, magari, non si sente particolarmente vicino al mondo artistico».

Tra le altre esposizioni supportate da BPER attualmente in corso ci sono la mostra per il 500esimo Anniversario di Palazzo Te a Mantova con l’installazione di Isaac Julien e Fabrizio Dusi. Le parole degli altri a Brescai (in questo articolo i dettagli). Dal prossimo 29 novembre, inoltre, è in calendario sempre a Mantova la mostra Sonnabend Collection presso il nuovo Museo di Palazzo della Ragione di Mantova.

Immagini da Ufficio Stampa / Credits foto Giacomo Demelli

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