Nella hall dell’UNAHOTELS T di Cagliari fino al 21 giugno la mostra ‘Mettitelo in testa’, dedicata al cappello.

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L’enorme e luminosa hall dell’UNAHOTELS T Hotel Cagliari è uno spazio unico che ben si presta ad accogliere non solo avventori, ma anche mostre e installazioni. Un’usanza ricorrente che ha fortemente contaminato la struttura: già specchio di architettura e design, l’hotel si fa in questo modo anche portavoce di arte e visioni e, nel caso della mostra più recente, della storia dell’artigianato cagliaritano.

Dal 21 marzo al 21 giugno, all’UNAHOTELS T sarà infatti possibile visitare Mettitelo in testa (a cura di Giovanni Ottonello, Giorgia Bistrusso e Tramare). Al centro dell’esposizione c’è il cappello in tutte le sue forme: un’esplorazione storica di questo accessorio iconico che nel tempo è stato interpretato da artisti e artigiani. Si parte dalle forme più familiari e celebri fino alle interpretazioni contemporanee più rivoluzionarie. E la mostra rappresenta così un’opportunità significativa per presentare al pubblico una vasta gamma di forme di cappelli e per analizzarne il significato e l’impatto nella moda e nella cultura. Oltre all’esplorazione storica dei copricapi, le opere esposte comprendono progetti multidisciplinari, tra cui pittura, scultura, fotografia e illustrazione.

Mettitelo in testa all’UNAHOTELS T di Cagliari: cappelli in mostra

Passeggiando nella hall dell’hotel sarà quindi possibile ammirare cappelli artistici e fotografie (a firma Toni Thorimbert e Antonio Pintus), oltre che illustrazioni (di Federica Del Proposto, Marjani, Daniele Serra) e tessuti dipinti a mano (a firma Margherita Usai). E ancora la scultura di Martina Serra e un quadro di Valeria Pesce. Presenti anche diverse installazioni, tra cui Messi in Scena e Messi in Opera provenienti dal Teatro Lirico e una relativa all’archivio storico di Giorgia Bistrusso con una vetrina ricca di bozzetti, ricordi di famiglia, riviste vintage, spille, piume e cappelli di archivio.

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A colpire è tuttavia soprattutto la presenza di cappelli storici appartenenti a collezioni private e prestati per l’occasione dalle famiglie nobiliari cagliaritane e dall’Antica Cappelleria Martello, che pur vale una visita. 

L’Antica Cappelleria Martello: a Cagliari dal 1888

L’Antica Cappelleria Martello sorge infatti nel cuore vibrante del centro di Cagliari dal 1888 ed è il più antico emporio di cappelli della Sardegna. Il suo obiettivo è valorizzare la manifattura, partendo dalla ricca memoria storica del luogo e dei materiali, e preservare la tradizione artigianale, rispondendo contemporaneamente alle esigenze moderne. Qui si trovano cappelli di ogni foggia, realizzati con materiali pregiati e maestria senza pari, incarnando l’essenza stessa della Cappelleria Martello. Varcando la soglia di questo luogo storico, è tuttavia possibile ammirare anche fotografie di famiglia, libri e oggetti, testimonianze di una tradizione tramandata di generazione in generazione, e bozzetti e schizzi che narrano il processo creativo dietro ogni cappello.

Nel retrobottega, tra vecchi feltri e nastri colorati, si cela il segreto della reinvenzione. I materiali antichi riposano con reverenza, pronti ad essere trasformati dalle sapienti mani degli artigiani in opere d’arte contemporanee, dove il passato si fonde armoniosamente con il futuro.

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