Si parte: dal 16 settembre su Sky vanno in onda le Audizioni di XF2021. Le prime dichiarazioni dei giudici.

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Un talento senza aggettivi, muri, etichette, confini perché “tutti siamo tutto”: è questo l’imprinting con cui inizia l’avventura 2021 di X Factor Italia. Al tavolo dei giurati, confermatissima la squadra con Emma, Hell Raton, Manuel Agnelli e Mika. La grande novità, insieme all’abolizione delle categorie, è alla conduzione, con il debutto al timone dell’esordiente Ludovico Tersigni.

“Sono contentissima di ritrovare la squadra in questa avventura”, esordisce Emma. “Come ho detto anche lo scorso anno, X Factor è un programma che ti mette nelle condizioni di migliorarti se ti approcci con umiltà e con apertura mentale. Se non ti fermi al solo ruolo di giudice, da questo show impari tantissimo grazie al linguaggio dei giovani che si presentano.

“E questa full immersion nel cambiamento è qualcosa che fa bene, è formativa anche per noi”, continua la Marrone. “Personalmente mi mette alla prova di continuo. Di quest’anno, poi, mi piace l’aria sana che si respira nonostante le difficoltà che potremo avere in relazione alla situazione sanitaria”.

A proposito di cambiamenti, Emma approfondisce. “L’evoluzione e il cambiamento sono costanti e credo che l’unica cosa che rimane salda, per qualsiasi lavoro o passione, è l’amore. Prima ci si chiedeva nelle cantine e si registrava sulle cassette, oggi ci sono i pc e la tecnologia. Questo è un bene, insieme alla passione resta il talento che è un valore inattaccabile, è quello che rimane veramente. Quando non c’è puoi avere tutta l’evoluzione che vuoi – dalla comunicazione al business – ma  alla lunga si vede. Il talento ci renderà sempre unici rispetto a quello sta intorno a noi”.

Prende, quindi, la parola Hell Raton. “Sono felice di tornare al tavolo coi miei colleghi, è stato come tornare in famiglia. Insieme ci divertiamo tantissimo, e si vede subito, perché c’è grande sintonia fra noi e un sano confronto. Questo è il bello del programma. Come ha fatto con me lo scorso anno, in questa edizione il programma scommette su un altro giovane, Ludovico Tersigni, e il messaggio che manda mi piace perché è carico di energia”.

“Sono felice di risalire a bordo di questa bellissima nave” spiega l’artista che parla poi del valore aggiunto legato all’assenza delle categorie. “Ho sentito i concorrenti parlare molto di necessità di suonare ed esprimersi. Questo palco è per loro quell’occasione, dopo un anno e mezzo in cameretta. E sono molto contento del crossover che l’assenza di generi ha reso possibile”.

“A me è sempre interessata la parte di racconto musicale di X Factor, perché in tv non ce ne è molto”, dice quindi Manuel Agnelli. “I concorrenti portano punti vista diversi e ci danno la possibilità di approfondimento, che è poi la cosa più bella. Quest’anno, poi, il programma è una grandissima occasione non solo per rappresentare quello che è successo ma anche per raccontare quello che sta succedendo e non è ancora successo completamente. A partire dal ritorno alla musica suonata che per i più giovani è una novità”.

“X Factor sta alimentando e non solo rappresentando il cambiamento. Per i ragazzi è un’occasione d’oro”, aggiunge Agnelli.

“Abbiamo avuto concorrenti che come prima cosa hanno avuto bisogno di esprimersi e non di avere successo a tutti i costi”, chiosa il musicista. “In questo show la gente impara anche a lavorare sulle proprie emozioni e sulla scrittura. Fa capire che se non hai urgenze espressive non vai da nessuna parte”.

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Ultimo, nel giro di dichiarazioni è Mika. “Quest’anno c’è una grande contaminazione musicale, i concorrenti prendono pezzettini da generi molto diversi e li uniscono. Nello stesso tempo – forse anche a seguito dell’isolamento per la pandemia – sono molto più crudi. Da un punto di vista musicale trovo molto interessante questa edizione, caratterizzata da un aspetto mendo sintetico dei concorrenti e dalla presenza di più generi contaminati”.

“Rispetto all’anno scorso abbiamo potuto respirare un’aria più libera, quindi c’è maggiore divertimento ed emozione anche”, sostiene Mika. E sorridendo: “Questo significa anche meno controllo tra di noi e giorni interi in cui non ci siamo parlati.  Ma è una cosa bella”.

Infine, l’ultima valutazione dell’artista è in merito all’abolizione delle categorie di età e sesso. “L’assenza delle categorie permette a noi giudici di non sprecare i talenti e di arrivare ai live tutelando davvero l’eccellenza”. L’appuntamento è per il 16 settembre, ogni giovedì in prima serata su Sky e NOW. La prima puntata delle Audizioni è in simulcast su TV8 mentre nelle settimane a venire sarà in replica il mercoledì successivo alla prima messa in onda.

Foto da Ufficio Stampa Sky Italia