La carriera da apneista e poi l’idea di creare storie sott’acqua: la nostra intervista all’artista Julie Gautier.

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L’acqua, la danza e l’arte diventano un tutt’uno quando ci troviamo di fronte Julie Gautier. Incontriamo l’artista francese – diventata celebre per la direzione di video subacquei, tra cui Runnin’ di Beyoncé – in occasione della presentazione di Y-40 The Deep Joy. La piscina d’acqua termale più profonda del mondo – grazie al suo tunnel sotterraneo lungo 13 metri – è infatti un teatro eccezionale per ammirare i volteggi di Julie.

Da Narcissus – che ripercorre il dramma del mito di Narciso – a AMA, capolavoro da milioni di visualizzazioni, Julie Gautier ci ha dimostrato come lo spazio e la gravità possano annullarsi per regalare al pubblico spettacoli unici.

«Sono crescita su un’isola. Sono sempre stata circondata dall’acqua. – ci racconta Julie – Mia mamma era una ballerina e, inoltre, andavo a pesca con mio padre. Così ho scoperto che l’apnea era una disciplina e ho iniziato a farla in profondità, registrando vari record. Ero allenata per raggiungere i miei limiti. Poi ho voluto fare qualcosa di diverso con le mie abilità e ho scoperto che potevo fare filmati e creare bellezza attraverso il mio talento. Ho iniziato a fare film e a creare storie sott’acqua».

Omaggiata da Ezio Bosso con le musiche di Rain in your black eyes – sottofondo proprio di AMA – Julie Gautier, con la sua visione innovativa, ha ispirato altri ballerini e apneisti a seguire il suo esempio.

«Sott’acqua c’è solo magia. – continua Julier – L’acqua aiuta a creare la magia nel mondo reale. Perché nell’acqua è come volare. Siamo supereroi. I movimenti diventano fluidi e magici. La prima volta che ho visto la Y-40 mi sono innamorata, perché tutto qui è facile, dalla temperatura dell’acqua alla visibilità».