Anastasio ci racconta la sua prima partecipazione al Festival di Sanremo, dove si è presentato con il brano ‘Rosso di rabbia’.

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Anastasio arriva al Festival di Sanremo per la prima volta, dopo la vittoria alla tredicesima edizione di X Factor. Il suo brano si intitola Rosso di Rabbia ed è una canzone energica, che racconta il ‘dramma’ di sentirsi disinnescato.

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«Questo brano parla di sensazioni che ho provato, parla della frustrazione di sentirsi inutili e disinnescati, di una rabbia vana. – ci racconta il rapper – Ho scritto questo pezzo nell’arco di due anni, non l’ho scritto in una sola botta. Ne sono molto soddisfatto».

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Ma esiste un rimedio al disinnesco? «Non saprei – ci risponde Anastasio – il problema è di chi vorrebbe cambiare il mondo, o almeno scuotere qualcuno, sconvolgere qualche coscienza e poi si ritrova applaudito quasi come scherno».

Sull’arrangiamento, Anastasio ci spiega che a lavorarci son stati dei «pesi massimi» – Denny the Cool e Stabber che ci ha «messo le mani in un secondo momento» – mentre le chitarre sono di Marco Azara, chitarrista di Salmo. «Mi sembrava originale portare a Sanremo qualcosa del genere – ci spiega Anastasio – credo che anche l’orchestra si sia divertita, io dall’orchestra mi sento sempre potenziato».