I punti del programma di Forza Italia, in vista delle elezioni europee. Il ruolo dell’Europa, dice Forza Italia, è di garante dell’ordine internazionale.

Il partito di Berlusconi, Forza Italia, si presenta alle elezioni europee con un programma in linea con le proposte avanzate in Italia. La forza del partito, in vista delle elezioni europee, risiede nell’esperienza dei suoi candidati. Forza Italia spinge in particolar modo sulla figura di Antonio Tajani, attuale Presidente del Parlamento Europeo. Vediamo nello specifico le proposte per cambiare l’Europa.

L’Europa come potenza che tuteli l’ordine mondiale

Forza Italia indica come molto urgente un cambiamento radicale dell’Europa. Complice il passo indietro degli USA sotto la presidenza Trump, l’Europa deve svolgere un ruolo chiave e chiaro; quello di garante dell’ordine mondiale. L’Europa che vuole Forza Italia è, quindi, un’Europa capace di riunificare l’intero occidente, anche per contrastare il progetto egemonico della Cina. In che modo si arriva a questo obiettivo?
Al contrario di altri partiti italiani, Forza Italia rimarca l’importanza dell’alleanza storica e strategica con la NATO. Il consolidamento dei rapporti con gli USA e la Russia, inoltre, rappresentano due canali necessari in questo senso. Il progetto passa, però, dal necessario ampliamento dei poteri del Parlamento Europeo, rafforzandone il controllo sulla Commissione ed il suo potere d’azione.

Su questo vedi anche: Parlamento, Commissione e Consiglio: Chi decide?

A questo punto, a partire dalla politicizzazione dell’Unione attraverso il Parlamento e per decidere dei destini del mondo e garantire pace e sviluppo, gli europei devono avere una sola politica estera e un unico esercito europeo. Solo in questo modo si può ci si può confrontare con le altre potenze mondiali perché “l’Europa è un gigante economico, ma un nano politico”.

Stop all’immigrazione irregolare

Forza Italia non può tirarsi indietro sulla questione migratoria. La politica espressa , però, si discosta da quella portata avanti dall’alleato di centrodestra Matteo Salvini. La Lega rifiuta una riforma del Regolamento di Dublino per evitare la redistribuzione dei migranti sul suolo europeo e bloccarne lo sbarco. Al contrario, Forza Italia incita ad approvare una riforma tempestiva del Regolamento per un equa ridistribuzione dei migranti. Ad ogni modo, l’intento di Forza Italia è quello di bloccare gli sbarchi all’origine, approvando un consistente “Piano Marshall per l’Africa”.

Vedi anche: Immigrazione, come gestire il fenomeno in Europa?

Il ruolo dell’Italia in Europa

L’Italia da tutelare e l’Italia capofila dei paesi del Mediterraneo. Da una parte la tutela del Made in Italy, tanto caro anche a Giorgia Meloni, dall’altra il ruolo fondamentale che l’Italia deve svolgere in Europa.
Per Forza Italia, la tutela del Made in Italy passa dalla valorizzazione dei marchi italiani di qualità, unita ad una corretta etichettatura.

Su questo vedi anche: Made in Italy, un tema sovranista?

Sull’altro versante, l’Italia deve essere attore principale delle politiche europee nel Mediterraneo sull’immigrazione ma anche in campo energetico, logistico, infrastrutturale ed economico. “L’Italia non deve isolarsi ma fare sistema, cominciando con i Paesi del Sud Europa. Gli Stati Uniti restano il nostro partner privilegiato, la guerra dei dazi rischia di danneggiare entrambi. Gli accordi con la Cina e la nuova “via della Seta” sono un rischio molto superiore alle opportunità.”

Sicurezza Europea, il modello USA

Forza Italia spende parole importanti anche sul tema della sicurezza. Per ripararsi dalla minaccia del terrorismo, i singoli Stati non devono agire da soli, ma insieme. Da qui la necessità di creare un’intelligence antiterrorista e una FBI europea, basata sul modello USA. A quel punto si potrà e si dovrà assolutamente parlare di sicurezza europea.

Vedi anche: Sicurezza Europea, i progetti dei partiti italiani