Spunta dagli archivi una versione inedita di Time, cantata piano e voce da Freddie Mercury e ispirata all’omonimo musical. Alla produzione l’amico e compositore Dave Clark.

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A quarant’anni di distanza, venerdì 20 giugno, Universal Music ha pubblicato una versione inedita, mai uscita prima, di Time. Incisa da Freddie Mercury nel 1986, la canzone rimasta finora nel cassetto era stata pensata per il concept album dedicato all’omonimo musical. Nello specifico, la leggenda dei Queen vi lavorò con il musicista e compositore – ma soprattutto amico – Dave Clark che ha deciso di rilasciare il pezzo con il titolo completo.

Time Waits For No One suona semplicemente piano e voce, nella veste essenziale con cui nacque in studio ed è accompagnata da un videoclip realizzato ad hoc. Sembra quasi di poter riaprire la porta delle sale in cui Mercury e Clark s dedicavano a sessioni di registrazione.

Andavamo alla grande… forse perché entrambi avevamo un obiettivo comune: creare qualcosa di speciale – ricorda il produttore di quel 1986, quando il musical Time debuttò a Londra.

Proprio a poche settimane della messa in scena al Dominion Theatre, Freddie Mercury fu coinvolto da Dave per un pezzo, In My Defense. E nell’ottobre del 1985, la traccia fu incisa nei celeberrimi Abbey Roads Studios; a quel primo incontro ne seguirono altri, sulla scia di una sintonia artistica tra l’icona del rock e Mike Moran. Facciamo solo un titolo: Barcelona.

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Una manciata di mesi dopo, mentre il musical portava sul palco Laurence Olivier e Cliff Richard, il leader dei Queen e l’amico si ritrovarono per un secondo brano. Era Time, firmata da Clark insieme a John Christie e pubblicata insieme al videoclip ufficiale.

Una parte di quel materiale fu messa da parte e viene pubblicata oggi per la prima volta a partire dalle riprese originali. Time Waits For No One è a tutti gli effetti un omaggio a Mercury la cui voce riecheggia limpida dalle registrazioni grazie al lavoro di recupero messo in atto.

E l’attività è stata certosina: la traccia vocale del frontman dei Queen è stata infatti accuratamente isolata sulle incisioni originarie (ben 96) mentre Mike Moran ha inciso ex novo la linea di piano. La magia di Freddie Mercury è potente oggi come ieri.