La Galleria Taimeless di Taormina presenta ‘Memory and Time’, mostra che unisce grandi maestri italiani e icone internazionali in un dialogo tra arte, cultura e convivialità.
Nel cuore di Taormina, lungo Corso Umberto, la Taimeless Art Gallery celebre le festività con un progetto espositivo che intreccia memoria, tempo e dialogo culturale. La mostra di Natale, intitolata Memory and Time, si presenta infatti come un viaggio attraverso l’arte italiana e internazionale, capace di unire generazioni, linguaggi e visioni in un unico racconto.
L’articolo continua più sotto

La nostra newsletter bisettimanale dedicata al mondo dell’arte e della cultura
L’immagine simbolo dell’esposizione è potente e diretta. All’interno della galleria, tra le opere, una bambina inginocchiata su un tappeto bianco scrive una frase semplice e radicale, “Liberiamo la cultura!”. Un gesto che diventa manifesto e invito, riaffermando il ruolo dell’arte come spazio di libertà, condivisione e riflessione collettiva.
Varcando la soglia della Taimeless, il visitatore viene accolto da un allestimento che fonde l’atmosfera natalizia con l’estetica contemporanea. Luci, colori e dettagli decorativi dialogano con le opere esposte, creando un percorso immersivo e suggestivo. Il tutto pensato per amplificare le emozioni del periodo festivo senza mai sovrastare la forza delle opere.

Memory and Time propone un confronto serrato tra alcuni dei grandi maestri dell’arte italiana – tra cui Fontana, Chinnici, Guttuso, Fiume, Palazzolo, Migneco, Schifano e Treccani – e icone internazionali come Warhol, Miró, Sam Francis, Lichtenstein, Wei, Anthony e Chagall. Un dialogo visivo che supera i confini geografici e temporali, mettendo in relazione poetiche, stili e sensibilità diverse. Unite dalla capacità di incidere sull’immaginario collettivo.
LEGGI ANCHE: — Franco Battiato, oltre il tempo e la musica
Ogni opera diventa così tassello di un racconto più ampio, in cui passato e presente si incontrano e si interrogano reciprocamente. La mostra non si limita a celebrare grandi nomi, ma invita il pubblico a riflettere su come l’arte possa creare ponti tra culture, stimolare nuove letture del contemporaneo e proporre visioni condivise del futuro.


L’inaugurazione è stata anche occasione di un incontro inedito tra arte visiva e arte gastronomica. La galleria ha infatti ospitato la presentazione di Divus, il primo panettone firmato E20Divini, autentica ode alla Sicilia.
Immagini da Ufficio Stampa