SLAPinprogress: la scena performativa contemporanea si racconta a Milano

Domenica 19 ottobre debutta a Milano SLAPinprogress, il nuovo format di SLAP – Spazio Lambrate Arti Performative dedicato al dialogo tra artisti e pubblico. Il progetto, ideato dal direttore artistico Massimiliano Balduzzi, inaugura una stagione 2025/2026 che promette di ampliare i confini dell’arte dal vivo e di costruire connessioni nella scena performativa milanese.

Il primo appuntamento (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria) è curato dal danzatore e coreografo Pierandrea Rosato e vede protagonisti due giovani voci della ricerca performativa contemporanea. Fabio Pronesti, artista multidisciplinare, presenta You Are Not an Island (studio), lavoro che attraversa danza e arti visive, in cui corpo, luce e spazio diventano strumenti per esplorare l’inconscio e le sue trasformazioni. In un ambiente pensato come “camera negativa”, l’artista indaga la tensione tra presenza e assenza, tra ciò che si mostra e ciò che resta invisibile.

Accanto a lui, Natalia Di Cosmo — coreografa e artista visiva con formazione in architettura — propone LEGX, un progetto che affronta il tema della visibilità del corpo femminile nel sistema etero-patriarcale. La performance decostruisce le posture e i modelli estetici del modelling, interrogando il modo in cui gli standard sociali e mediatici plasmano la percezione del corpo e la sua libertà di espressione.

Immagine da Ufficio stampa

Due lavori diversi, accomunati da una riflessione sul linguaggio del corpo e sull’urgenza di costruire nuovi modi di comunicare attraverso la performance.

SLAP: una dimora per l’arte e la sperimentazione

SLAP non è solo uno spazio, ma una comunità artistica in crescita. Le residenze dimoraSLAP, attive su base bimestrale, permettono a giovani performer di sviluppare progetti originali lontano dalle logiche produttive tradizionali. Tra le esperienze recenti, il collettivo emergente Estr4ngier con In and Out of the Doldrums e la coreografa Giulia Roversi con HOME.

La grande novità del 2025 è la nascita di dimora365, la prima residenza annuale di SLAP, che accoglie un’artista esperta per un intero anno di ricerca, incontri e laboratori. La protagonista della stagione è Rosita Mariani, danzatrice, performer e ricercatrice con oltre trent’anni di esperienza internazionale. Il suo progetto inaugurale, Cartoline dal corpo, mette in dialogo movimento e parola scritta in una dimensione partecipata, dove il pubblico diventa co-autore attraverso frammenti di testo e improvvisazioni.

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Accanto agli eventi dal vivo, SLAPLab rappresenta la sezione formativa del centro. Un programma di workshop e seminari che spaziano dalla danza contemporanea alla drammaturgia, dalla voce all’acrobatica. 

Ora, con SLAPinprogress, Balduzzi apre una finestra sul processo creativo: ogni mese, artisti e curatori esterni sono invitati a condividere con il pubblico progetti in divenire, favorendo lo scambio e la costruzione di una rete professionale e umana. Non spettacoli “finiti”, ma momenti di ricerca aperta, in cui il pubblico diventa parte del processo.

Foto di Sandro Mottadelli da Ufficio Stampa

I prossimi appuntamenti:

  • 19 ottobre: SLAPInprogress, a cura di Pierandrea Rosato
  • ⁠⁠9 novembre: SLAPInprogress, a cura di Giacomo De Luca
  • 14 novembre: presentazione della rivista OLTREOCEANO
  • 28 novembre: spettacolo dei vincitori del SOLO – la competizione (DAMNED HOUSE)

Immagini da Ufficio Stampa