Artevento Autunno 2025 a Cervia: mostre, aquiloni e un cielo per la pace

Il cielo di Cervia si prepara a colorarsi d’autunno con Artevento, lo storico festival internazionale dell’aquilone che quest’anno celebra la sua 45a edizione con un grande spin-off: One Sky One World. Dal 3 al 26 ottobre 2025, il vento diventa il filo invisibile che unisce popoli, culture e storie in un messaggio universale di pace, libertà e fratellanza.

L’appuntamento autunnale cade, tra l’altro, in un anno speciale. Si celebrano, infatti, infatti i 40 anni della Giornata Mondiale del Volo degli Aquiloni per la Pace, ricorrenza nata nel 1985 e oggi più attuale che mai. E Cervia, capitale internazionale dell’aquilonismo, diventa il cuore di una mobilitazione collettiva che intreccia creatività, impegno civile e partecipazione.

Foto di Franca Perletti

Il primo fine settimana di ottobre sarà il cuore pulsante del programma:

  • Venerdì 3 ottobre si inaugura al Magazzino del Sale Torre la mostra Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni e prendono il via i laboratori creativi per adulti e bambini.
  • Sabato 4 ottobre Cervia ospita la Parata per la Pace e una cena di solidarietà a sostegno della popolazione palestinese.
  • Domenica 5 ottobre il cielo si trasformerà in un grande palcoscenico con il volo collettivo One Sky One World, che vedrà protagonisti aquilonisti internazionali e centinaia di appassionati.

La mostra Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni

Fino al 26 ottobre 2025, il Magazzino del Sale Torre ospita un percorso inedito che intreccia storia, arte e memoria. Le sezioni della mostra conducono i visitatori dal Giappone, con preziose acquisizioni e inediti del Museo dell’Aquilone, all’Europa degli anni ’80, quando progetti come The Hague Air Gallery ed European Air Gallery promossero l’idea di un continente unito attraverso opere volanti dipinte da artisti di diversi paesi.

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Grande rilievo anche alla commemorazione degli 80 anni di Hiroshima e Nagasaki, con l’esposizione di un aquilone dedicato a Hiroshima dall’artista olandese Albert Trinks. In questa cornice, il festival onora la memoria di Sasaki Sadako, la bambina sopravvissuta alla bomba atomica che divenne simbolo di pace con le sue “mille gru di origami”.

Pat Andrea / Archivio The Hague Air Gallery da Ufficio Stampa

Un laboratorio speciale e un incontro con Marco Del Bene, docente di Storia del Giappone Contemporaneo alla Sapienza, approfondiranno la sua storia e il legame tra arte, memoria e impegno civile.

Laboratori creativi e partecipazione

Artevento Autunno è un’esperienza da vivere in prima persona. Bambini e famiglie potranno costruire aquiloni dedicati ai piccoli di Gaza, mentre gli adulti parteciperanno ai workshop guidati dall’artista polacca Alicja Szalska, che presenterà un aquilone-bandiera della pace.

Queste creazioni non resteranno confinate nelle sale, ma prenderanno vita nel cielo sopra la spiaggia libera di Cervia e durante la Parata per la Pace, diventando stendardi di libertà e speranza. Quest’anno, inoltre, il festival si arricchisce di nuove collaborazioni, aderendo al progetto R1PUD1A di Emergency e lavorando al fianco della Fondazione PerugiAssisi per la Marcia per la Pace.

Aquilone giapponese, repertorio Artevento / Foto da Ufficio Stampa
Aquilone giapponese, repertorio Artevento / Foto da Ufficio Stampa

Il risultato è un cartellone che va oltre l’intrattenimento, trasformando l’aquilone in un simbolo universale di impegno civile. Ogni volo è un gesto di fratellanza, ogni laboratorio un atto di partecipazione, ogni mostra un invito alla riflessione collettiva.

Immagini da Ufficio Stampa, crediti indicati