Il Monastero del Carmine a Bergamo – gioiello architettonico del ‘500 situato nel cuore della Città Alta – si svela in una veste inedita con il progetto #tuoCarmine si racconta, presentato il 14 settembre 2025 durante la settimana d’arte Segni dell’anima dedicata all’accessibilità culturale.
Realizzato da SuperUrbanity in collaborazione con il Teatro tascabile di Bergamo (TTB), il progetto si è aggiudicato il bando Innovacultura 2024 di Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, unico vincitore bergamasco nella categoria complessi monumentali non statali.
«Il nostro approccio parte sempre dal design dell’esperienza utente per arrivare alla tecnologia», spiega Rodolfo Pinto, CEO di SuperUrbanity. Unendo intelligenza artificiale, tecnologie avanzate e design inclusivo, #tuoCarmine trasforma il Monastero in un bene comune. E coinvolge cittadini e stakeholder attraverso una piattaforma digitale e una visitor experience multisensoriale.
Un progetto per la comunità
Lanciato come il primo Partenariato Speciale Pubblico-Privato d’Italia, #tuoCarmine si racconta punta a digitalizzare i processi di co-creazione e riqualificazione, valorizzando il patrimonio storico del Monastero e raccontandone le sue “vite” attraverso le voci di chi lo vive.
«Il Teatro Tascabile di Bergamo tramanda da sempre il mestiere di generazione in generazione. Tecniche, linguaggi, visioni. Un sapere artigianale che attraversa il tempo mantenendo la sua autenticità», dichiara Gloria Gusmaroli del TTB. «La collaborazione con SuperUrbanity apre una nuova dimensione: il digitale».
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E aggiunge: «Abbiamo scelto di raccontare il Monastero del Carmine attraverso chi lo vive o lo ha vissuto, usando diverse tecnologie. Voci, sguardi, memorie soggettive, frammenti di un racconto collettivo fruibile gratuitamente e in autonomia. Ognuno lo scopre a modo suo. Con il proprio tempo. Con la propria sensibilità».
Il progetto promuove, dunque, un modello di engagement culturale che rende la visita più autonoma e accessibile, coinvolgendo attivamente la comunità locale. Il cuore di #tuoCarmine è, infatti, una nuova infrastruttura digitale che integra i portali preesistenti di TTB e #tuoCarmine nel sito teatrotascabile.org, offrendo un punto di accesso centralizzato per informazioni, programmazione artistica e aggiornamenti sul progetto di riqualificazione.
Due plugin innovativi, basati su Forimpact.AI e UrbanCanva, sviluppati da SuperUrbanity, amplificano il coinvolgimento. Il primo, in particolare, utilizza l’intelligenza artificiale per pianificare strategie allineate agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030, trasformando dati tecnici in contenuti narrativi coinvolgenti per la comunità.
UrbanCanva, invece, raccoglie dati oggettivi ed emozionali tramite questionari interattivi, sondaggi gamificati e mappe geolocalizzate, favorendo la co-progettazione del futuro del Monastero. L’IA elabora questi dati per tradurli in decisioni pratiche, migliorando i processi partecipativi e garantendo un’esperienza inclusiva.
Un’esperienza di visita multisensoriale
A completare il progetto, la visitor experience che è stata riprogettata per essere accessibile e interattiva, grazie al lavoro di un team multidisciplinare che include programmatori, interpreti LIS, persone sorde, rappresentanti di ENS Bergamo, accessibility manager, progettisti culturali, grafici, attori e abitanti del quartiere.
I visitatori possono accedere alla web app tramite i propri dispositivi o device in prestito, esplorando contenuti in audio, video in lingua dei segni italiana (LIS), testi e realtà aumentata. Tecnologie come cuffie a conduzione ossea, adatte a persone con disabilità uditive, e segnaposto in metallo con braille e QR Code tag NFC garantiscono l’accesso anche a chi ha disabilità visive.
Infine, uno spazio filtro tra l’ingresso e il Chiostro ospita monitor touch accessibili, con interfacce adattate a diverse altezze. Qui cittadini, donors e membri del TTB raccontano il Monastero attraverso aneddoti personali e storici, trasformando la visita in un’esperienza narrativa e immersiva.
Immagini da Ufficio Stampa