Nel 1988, in una notte di maggio, era stato rubato dalla sua tomba il busto in pietra di Jim Morrison, realizzato dall’artista croato Mladen Mikulin il 3 luglio 1981, nell’anniversario della morte del carismatico leader dei Doors. Nei 7 anni in cui era rimasto al suo posto il busto era diventato una sorta di reliquia per i fan che non hanno mai smesso di visitare la tomba del cantante ed era quindi ricoperto di scritte e disegni, oltre che danneggiato in più punti. La bocca e il naso della statua erano stati scomparsi.
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Dopo il furto e poco prima del ventennale dalla scomparsa, la famiglia di Jim Morrison fece risistemare la tomba. Misero una nuova lapide di marmo grigio e una lastra di bronzo con la frase in greco antico fedele al suo spirito. Sistemarono anche una recinzione per cercare di arginare i vandali. Nel 1995 gli eredi stanziarono un fondo per un sistema di sorveglianza permanente. In occasione del quarantesimo e del cinquantesimo anniversario, invece, nell’area apparvero le transenne.


Nessuno pensava più al busto di Mikulin, quando in queste ultime ore è uscita la notizia, corredata da foto, del ritrovamento. È stata la stessa Polizia parigina, più precisamente la Direzione della Polizia Giudiziaria della Prefettura di Parigi, a condividere la storia con un post su Instagram. Il busto di Jim Morrison è stato rivenuta per caso, durante una perquisizione in un’indagine per truffa, ma non si sa altro. Appare nelle stesse condizioni in cui venne trafugata, quindi ricoperta di disegni e scritte e danneggiata.
Resta da capire se il busto sarà di nuovo sistemato al posto originario o restituito agli eredi.