Dal 18 aprile al 24 luglio VAR sarà presente nella città lagunare insieme a Federico Solmi, artista multiforme e pioniere della digital art.

L’interesse globale verso l’arte digitale è in crescita e lo dimostra anche l’apertura della LX Biennale di Venezia, orientata alla scoperta delle ultime sperimentazioni artistiche con le nuove tecnologie: Var Digital Art by Var Group, famosa per aver istituito il primo riconoscimento dedicato all’arte digitale in Italia attraverso il suo progetto no-profit Var Digital Art, debutta alla Biennale come main partner della mostra SOLMI – Ship of Fools.

La mostra, curata da Dorothy Kosinski e co-curata da Renato Miracco, si terrà nella città lagunare dal 18 aprile al 24 luglio e segna il ritorno in Italia di un’artista tra i più originali rappresentanti della media art. Grazie alle competenze specifiche di VAR Digital Art, Federico Solmi ha realizzato la prima scultura olografica, opera d’arte site-specific che, nel seicentesco Palazzo Donà dalle Rose di Venezia, permette l’incontro fra le tecnologie messe a disposizione da Var Group e la creatività vulcanica di un grande artista, già premiato dalla Fondazione Guggenheim e protagonista a Times Square nel 2019 con le sue opere video.

Dalla realtà virtuale agli ologrammi, eccellenza italiana by Var Digital Art

Nella mostra SOLMI – Ship of Fools le opere spaziano dalla realtà virtuale alla pittura, dalle sculture in ceramica alle video installazioni, fino ad arrivare ad alcune delle ultime tecnologie a disposizione, dalla VR all’ologramma. È qui che il pioniere della media art incontra l’eccellenza italiana di Var Digital Art by Var Group.

“Solo pochi mesi fa, quando incominciai a lavorare a questa grande avventura veneziana della mostra Solmi. Ship of Fools– spiega Federico Solmi –  non avrei mai potuto immaginare di riuscire a mettere insieme in poco tempo un gruppo di persone straordinarie, uniti a un team di istituzioni culturali di grande prestigio internazionale. Questo mio rientro in Italia, durante la Biennale di Venezia, è ancora più speciale perché avviene anche grazie alla collaborazione di una grande realtà italiana che ha saputo sempre guardare al futuro: Var Group. Questo rapporto lungimirante ha portato alla luce la mia prima scultura olografica. Scultura nata grazie alle tecnologie e al know how dell’azienda che mi ha seguito e supportato, ma anche grazie alla professionalità e all’umanità delle persone che ci lavorano”.

Var Digital Art by Var Group

“La contaminazione di esperienze, di intuizioni e di progetti è sempre stata una grande fonte di ispirazione per me. Ed è anche la base sulla quale si fonda il progetto VDA by Var Group che si è impegnato per rendere possibile il dialogo tra arte, tecnologie e il mondo delle imprese. Un impegno che è diventato sempre più forte negli ultimi due anni e che ci porta oggi ad essere il main partner della mostra che sancisce il ritorno di Federico Solmi in Italia”, dichiara Francesca Moriani, CEO Var Group.

“Abbiamo messo a disposizione le nostre competenze digitali e le tecnologie più evolute per creare una nuova forma espressiva insieme a Federico Solmi. – continua – Sono molto orgogliosa di essere co-organizzatore di un evento così importante durante la Biennale di Venezia. È una grande opportunità per far conoscere al grande pubblico quanto sia strategica la sinergia tra le imprese, l’arte e il digitale”, dichiara Francesca Moriani, CEO Var Group.

Var Digital Art by Var Group è un polo dinamico di sperimentazione, studio, ricerca e produzione dedicato al rapporto tra Arte e Tecnologia Digitale. Tra i primi in Italia, Var Digital Art ha iniziato nel 2018 a sviluppare, studiare, analizzare il contesto dell’arte digitale in Italia. Nato all’interno di Var Group, operatore leader nel settore dei servizi e delle soluzioni digitali per le imprese, nel progetto Var Digital Art (VDA) arte contemporanea e know how d’impresa convergono per indagare gli scenari dell’innovazione tecnologica attraverso i linguaggi dell’arte, organizzando esposizioni (VDA Exhibition), incontri (VDA Forum), momenti di formazione (VDA Lab) verso la contaminazione progressiva tra discipline, saperi e professionalità differenti, per promuovere e sostenere la ricerca artistica in ambito digitale.

Solmi – Ship of Fools

SOLMI – Ship of Fools è accompagnata da un catalogo in lingua inglese edito da Gangemi Editore. Il progetto è guidato dalle intuizioni curatoriali degli storici dell’arte Dorothy Kosinski, Direttore Emerito della Phillips Collection, e di Renato Miracco. Oltre ai testi di Kosinski e Miracco, i contributi in catalogo di Larry Ossei-Mensah, Serena Tabacchi e Davide Sarchioni esplorano il rapporto e l’impatto della tecnologia con l’arte contemporanea. La mostra è co-organizzata in partnership con Var Digital Art by Var Group – che si avvale anche del contributo di APC di Schneider Eletric- in collaborazione con la Carl & Marilynn Thoma Foundation che ha generosamente contribuito alla costruzione di questo progetto, mentre il supporto museale proviene dalla Phillips Collection, avamposto dell’arte contemporanea negli Stati Uniti, dove Federico Solmi è presente con diverse opere nella collezione. La strategia di comunicazione della mostra è affidata a HF4 di Marco del Bene.

La mostra SOLMI – Ship of Fools sarà presentata in anteprima su invito il 17 aprile alle ore 18:30.

Per informazioni: https://www.vargroup.it/VDA/VDA-Solmi