In viaggio fra i colori degli street artist che, in Italia e nel mondo, hanno sposato i temi dell’Agenda Onu

Era il 2018 quando Veronica De Angelis, imprenditrice romana trapiantata negli Stati Uniti, promuoveva con Yourban 2030 il primo ecomurales a Roma: Hunting Pollution, 1000 metri di opera realizzata dall’artista Iena Cruz, il più grande d’Europa. Da allora Yourban ha continuato a promuovere la cultura della sostenibilità usando il linguaggio dell’arte, promuovendo diversi ecomurales in giro per l’Italia e anche fuori dai confini nazionali.

I murales sono ecologici perchè realizzati con pitture fotocatalitiche, in grado di neutralizzare lo smog ma anche di depurare l’aria da virus e batteri. Pitture che si attivano a contatto con la luce e che grazie alla presenza del biossido di titanio sono in grado di trasformare gli agenti inquinanti (ossidi di azoto e zolfo, benzene, formaldeide e monossido di carbonio, ad esempio) in molecole di sale.  

Queste pitture, una tecnologia tutta italiana, da febbraio 2024 vengono usate al Comune di Roma come vernici per tutti gli interventi di manutenzione che lo permettono.

Gli ecomurales a Roma e nel mondo

Nel 2020 Yourban ha unito 90 street artist da tutto il mondo per la campagna Color4Action, raccolta fondi per la lotta globale all’emergenza Covid. E’ stata inoltre capofila della cordata internazionale per il primo murales green a tema LGBQT+ di 250 mq a Roma, Outside In con l’artista olandese JDL.

Nel 2021 i murales mangia-smog arrivano in Europa, precisamente nei Paesi Bassi, con Diversity in Bureaucracy, ad Amsterdam. Di nuovo a Roma, Yourban ha promosso la monumentale opera dello street artist Carlos Atoche per la ricerca contro il tumore al seno e la riqualificazione urbana dei palazzi popolari di Tor Bella Monaca con Sotto la Superficie di Lucamaleonte, omaggio alla biodiversità dei mari. 

A marzo 2022 Veronica De Angelis e Yourban lanciano il primo progetto editoriale a cadenza semestrale che racconta la sostenibilità attraverso un approccio estetico affidato alle immagini di grandi fotografi professionisti abbinati a contributi di scrittori, poeti e scienziati: IRAE-This is not the end. Sempre nel 2022 inaugurato il murales Unlockthechange a Napoli per i 30 anni dalla messa al bando dell’amianto e a giugno 2022 Mela Mundi con l’artista toscano Zed1.

Il primo green smartwall sonoro d’Italia: IRAE – Ultimate Landscapes

Promosso da Yourban2030 e realizzato da Graffiti for Smart City in occasione della prima edizione di Vision2030, alla fine del 2022 nasce IRAE – Ultimate Landscapes, primo green smart wall sonoro d’Italia.

Si tratta di un mosaico digitale in bioresina realizzato sui muri dellastazione bus di Noto (SR), capitale del Barocco che racconta lo scioglimento dei ghiacciai, attraverso un’immagine scattata del fotografo Claudio Orlandi e un’opera sonora del sound designer Alessio Mosti, fruibile attraverso un QRcode.

A Carrara, sulla Scalinata Monterosso, Yourban2030 insieme all’Aps Oltre, ha dato vita al primo eco-murales multimediale d’Italia dedicato alla importanza delle api nell’ecosistema unendo arte scultorea, pittorica e musicale.

A New York, presso l’High School of Art and Design, ha fatto realizzare il primo murales green dall’artista Giorgia Rojas Monaco in occasione della Zero Emissioni Day.

Dall’anno scorso Yourban 2030 collabora con Goodify, la piattaforma di Giving Economy che trasforma ogni acquisto in una donazione, con l’obiettivo di contribuire a rendere il mondo un luogo migliore. Infine nel 2023 Yourban 2030 coordina le attività culturali di Carrara Città Creativa Unesco attraverso la figura della focal point Maura Crudeli, già vicepresidente e project manager della no profit