Possiamo decisamente definirlo l’argomento del momento: l’Intelligenza Artificiale e le sue declinazioni sono il futuro, anche se sono in molti a non sapere precisamente quale sarà il volto di questo futuro. Come capita storicamente ogni volta che si affronta un cambiamento tecnologico importante, serpeggia la paura che il nuovo strumento possa mettere in secondo piano l’elemento umano: quando si parla di arte il discorso si fa ancora più complesso e sfaccettato.

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E’ quindi necessario comprendere il fenomeno, fare il punto sullo stato dell’arte e avviare un momento di confronto sugli aspetti più artistici offerti da queste tecnologie: proprio questo è lo spirito del forum “Le nuove frontiere dell’arte al tempo delle AI Generative”, frutto dell’incontro tra IULM AI Lab e Var Digital Art, che si terrà il 29 giugno, alle 11, allo IULM AI Lab in via Carlo Bo, a Milano.

Ad aprire i lavori saranno il professor Guido Di Fraia, Presidente dello IULM AI Lab, prorettore all’innovazione e all’intelligenza artificiale, ed Alessandro Tiezzi, Head of Var Digital Art: al dibattito interverranno anche Rebecca Pedrazzi (storica e critica d’arte, IULM AI Lab), Davide Sarchioni (Art Director, Var Digital Art), Martina Rella (art project manager, IULM AI Lab), Jacopo Romagnoli – Head of Innovation – WEB3, Var Group – member of the board, Var Digital Art).

Già dal 2018 il progetto Var Digital Art (VDA), nato all’interno di Var Group come polo dinamico di sperimentazione e studio su Arte, Digitale e Imprese, ha avviato una riflessione e un’indagine sulla diffusione delle “nuove tecnologie” attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea, per riflettere sul loro valore culturale e sul loro impatto sociale in ogni ambito.

Computer Art, Crypto Art, metaverso, NFT, blockchain, AI generative, VR, phygital… il campo è molto vasto e le possibilità sono praticamente infinite: sta a noi saperne cogliere il buono e riuscire ad addomesticare gli aspetti più spinosi. In questo l’arte, qualunque tipo di arte, è sempre stata al fianco dell’essere umano come strumento espressivo ma anche come lente attraverso cui intercettare, narrare, criticare e costruire i nuovi mondi.

Il forum “Le nuove frontiere dell’arte al tempo delle AI Generative” sarà anche l’occasione per annunciare un ulteriore progetto frutto della sinergia tra IULM AI Lab e Var Digital Art: VDA Award, il premio a cadenza biennale istituito da Var Digital Art by Var Group che avrà il suo incipit a luglio 2023. VDA Award sarà rivolto agli artisti italiani la cui ricerca costituisce un’eccellenza nell’ambito delle sperimentazioni artistiche legate all’impiego delle tecnologie digitali. La partecipazione al premio è su invito formulato da un comitato scientifico composto da critici, curatori, studiosi ed esperti nominati per l’occasione. Il vincitore avrà la possibilità di partecipare ad alcuni dei LABS dello IULM AI Lab per l’anno 2024.

La partecipazione in presenza al forum è su invito e sarà trasmesso in diretta streaming sui canali social dello IULM AI Lab e di Var Digital Art.

Info e diretta: IG @vardigitalart @iulmailab