Il nuovo album di Ermal Meta si intitola ‘Tribù Urbana’ e esce il 12 marzo. Il progetto grafico della cover è di Paolo De Francesco.

Venerdì 12 marzo uscirà Tribù Urbana, il nuovo attesissimo album di inediti di Ermal Meta, già disponibile in pre-order. L’album conterrà 11 brani inediti, tra cui Un Milione di Cose da Dirti, brano in gara al 71° Festival di Sanremo, e il singolo attualmente in radio, No Satisfaction.

Tribù Urbana (pubblicato su etichetta Mescal e distribuito da Sony Music) evidenzia l’altissimo livello di scrittura dell’artista, sia che si concentri sui sentimenti, sia che rivolga uno sguardo ampio a quanto ci circonda guardando negli occhi uno ad uno i componenti della Tribù Urbana, attraverso suoni e parole che diventano i colori distintivi di questo nuovo progetto di Ermal Meta.

«Ciao amici, il 12 marzo uscirà il mio nuovo album, TRIBÙ URBANA. – scrive Ermal Meta su Instagram – Sono emozionato e sono impaziente di farvelo ascoltare. In questi tempi sparpagliati ciò che mi ha dato il coraggio di continuare a sognare è la consapevolezza che la forza risiede nell’insieme. Non è felicità se non si condivide, non è divertente se non ridi con qualcuno, non è amore se non puoi dirlo. Siete voi il mio Insieme, la mia Tribù. Vi aspetto il 12 marzo e sappiate che non vedo l’ora di iniziare questo viaggio. Ancora una volta».

Tribù Urbana, Ermal Meta e Sanremo

Ermal Meta è in gara al 71° Festival di Sanremo con il brano Un Milione di Cose da Dirti (testo di Ermal Meta, musica di Ermal Meta e Roberto Cardelli), una canzone d’amore, una «semplicissima canzone d’amore», dal sound essenziale, pochi accordi per raccontare qualcosa di personale ma capace di risuonare anche a livello universale. Ermal torna sul palco di Sanremo dopo aver trionfato nel 2018 con il brano Non mi avete fatto niente, cantato insieme a Fabrizio Moro e presentato anche all’Eurovision Song Contest a Lisbona.

L’anno precedente, Ermal era già salito sul podio del Festival di Sanremo con il brano Vietato Morire, vincendo anche il Premio della Critica Mia Martini e il Premio per la miglior cover (per la sua interpretazione di Amara Terra Mia). Il progetto grafico della cover del nuovo album è di Paolo De Francesco. La foto è di Emilio Tini.