In questa clip in esclusiva, Dotan ci racconta il backstage del video del nuovo singolo, ‘There Will Be A Way’.

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Dopo l’uscita di Numb, che ha conquistato l’Europa e in particolar modo l’Italia, Dotan ci ha regalato No Words (con cui si è aperto al grande pubblico mettendo a nudo la propria anima) e ora There Will Be A Way. Il terzo atto di una autentica consacrazione.

Il cantautore polistrumentista olandese nel nuovo singolo canta la speranza e le fragilità. E il videoclip di There Will Be A Way – di pari passo con questa poetica – ne rende visibili le tematiche e i contrasti. Dotan ci racconta in esclusiva la realizzazione del video, limitato a causa dell’attuale situazione pandemica in corso.

«Per il video di There Will Be A Way volevo che ci fosse un grande contrasto tra sentirmi suonare al piano raccontando la storia e i momenti più ampi del ritornello. – dice Dotan – Per me è un aspetto musicale molto importante il passaggio dinamico da piccoli momenti molto intimi a suoni ampi, potenti e di impatto».

«L’idea iniziale del video era quella di circondarmi di molte persone, come se fossi parte di un esercito che resta fermo e io sono l’unico a muovermi. – continua il cantautore – Ma data la situazione del Covid-19 non ci era permesso avere nessuno sul set. Quindi ho pensato di usare dei manichini. Credo che rappresenti il periodo che stiamo vivendo. Penso che a volte siamo circondati da tante persone, ma possiamo sentirci soli come non mai».