Si tratta del terzo estratto in video dal nuovo album del poliedrico artista pugliese, intitolato ‘Il Mondo in Testa’. Un ottimo e sfaccettato lavoro che condensa quarant’anni di ricerche musicali ed esperienze .

È Mille Petali il terzo videoclip estratto da Il Mondo in Testa (Jando Music- Groovemaster Edition- Via Veneto Jazz/Distr. Fisica Goodfellas- digitale Believe), il nuovo disco di Gegè Telesforo, dodicesimo album del cantante, polistrumentista e produttore pugliese.

Mille Petali è una canzone scritta da Gegè con Simona Severini (poliedrica cantautrice formatasi in ambito jazz) e Seby Burgio. È il tema d’amore di un disco dai colori brillanti che dimostra creatività compositiva e altissima qualità di realizzazione. Il video è anche un frammento di racconto della registrazione e realizzazione del brano, un dietro le quinte della passione e del talento di un artista e produttore (qui in duetto vocale con la Severini) che non smette mai di stupire. Il suo nuovo lavoro, Il Mondo in Testa, è  poi più di un titolo: è un manifesto artistico ed esistenziale, ribadito in nove tracce nelle quali l’artista descrive quelli che sono i valori che sostiene da anni. Nove brani nei quali sono condensati quaranta anni di ricerca musicale, di esperienze.

D’altronde tutta la carriera di Telesforo (già a fianco di Renzo Arbore nelle sue innovative scorribande televisive) è stata scandita da incontri con culture diverse. Che fosse su un palco per un concerto, in uno studio televisivo, davanti a un microfono di una radio o in una sala di registrazione, la sua intera vita è una lunghissima Jam Session che lo ha portato nel tempo ad arricchire l’anima musicale.

Ne Il Mondo in Testa, realizzato nell’arco di un anno e mezzo, Gegè Telesforo, dopo una serie di produzioni dedicate al mercato internazionale, torna a scrivere testi in italiano. E si avvale, nell’occasione, di alcuni dei più talentuosi musicisti della nuova generazione. Da un lato la freschezza delle voci di Daniela Spalletta, Lello Analfino, Simona Severini e Ainè, le tastiere di Pasquale Strizzi, Domenico Sanna e Seby Burgio, la chitarra di Christian Mascetta, la batteria di Michele Santoleri; dall’altra l’esperienza e le “brotherhood” con il bassista Dario Deidda, il percussionista Peppe Sannino, i sax di Max Ionata e Alfonso Deidda. Si potrebbe affermare che tutto l’intero lavoro è un inno all’amore per la vita, per la natura, che parla di incontri e scoperte di un viaggiatore sempre circondato da suoni e ritmi.

Per tradurre in immagini tutto questo, il video della title track che ha anticipato l’album, è stato affidato alla video-artist di New York Dominique Bloink. Il videoclip è un’animazione carica di colori e sapori mediterranei, con immagini e simboli che riportano ai valori di cui Gegè da anni si fa portavoce e che ha voluto aggregare anche in questo filmato colmo di allegria, speranza, ricerca sonora e ritmica. Dal disco è stato estratto, inoltre,  anche il videoclip di Genetica dell’Amore: un racconto della condizione di isolamento casalingo vissuta nei mesi scorsi a causa del coronavirus. La clip è un montaggio serrato, curato da Simone Calcagni, di selfie amichevolmente concessi da amici cari, parenti, colleghi e appassionati di musica.

Ulteriore testimonianza della validità di un lavoro scritto ed interpretato con passione da un personaggio che è anche un divulgatore. Lo dimostra la conduzione, su Radio 24 (fin dal 2013), di una fascia nel week end, con il programma Sound check. Una selezionata escursione musicale che porta aria nuova nelle orecchie – e nelle menti – degli ascoltatori. Un concetto di divulgazione che scorre anche nelle vene di Variazioni su Tema, il programma di Rai 5, sempre scritto e condotto da  Telesforo, che analizza con intelligente ironia, professionalità e impegno, gli umori della musica e degli artisti visti da una nuova prospettiva, la loro.