Atterraggio d’emergenza per un volo della compagnia Blue Express Panorama da Tirana a Roma; l’intervento della manager di Consulcesi determinante per calmare il passeggero fuori controllo.

Doveva essere un normale volo aereo sulla tratta Tirana – Roma Fiumicino, ma lo scorso 4 giugno i passeggeri del Blue Express Panorama decollato alle 16.45 se la sono vista brutta. Durante la crociera infatti un passeggero di nazionalità albanese ha letteralmente perso il controllo di sé dando in escandescenze e terrorizzando i viaggiatori.

Il trentenne, a pochi minuti dal distacco dal suolo, ha iniziato a inveire con minacce e urla violente senza apparente ragione, prendendola poi con il padre seduto accanto. E dalle grida alle mani è bastato poco. Il passeggero ha così cominciato a colpire al viso il genitore trasformando il viaggio in un incubo per sé e per i compagni di volo.

LEGGI ANCHE: Cani&Umani, Diana Letizia: “L’individualità del cane è un valore”

Sono stati quaranta minuti di panico in cui diverse persone, tra cui gli assistenti di bordo, hanno cercato di bloccare il giovane per riportarlo alla calma. Ma niente da fare, il ragazzo si è comportato in maniera sempre più agitata fino a quando non è intervenuta la manager Simona Gori. Il Direttore Generale di Consulcesi Group ha messo in atto una serie di tecniche di coaching riuscendo in questo modo a placare l’uomo fuori controllo.

Seduta poco lontana dal trentenne, la Gori ha fatto in modo che si sfogasse parlando di sé e delle proprie difficoltà. Un gesto semplice eppure coraggioso di cui la manager non nega i timori: “All’inizio ho avuto un po’ di paura – riporta ANSA –perché quel ragazzo minacciava i passeggeri dicendo di avere una pistola. Era molto agitato, urlava forte, dava pugni in faccia la padre che cercava di fermarlo. Diceva di avere un debito di 40 mila euro e che gli avevano rubato la moglie.”

Ho capito che aveva bisogno di parlare e lui stesso gridava cercando aiuto alle donne italiane che erano sul volo – ha spiegato ancora Simona Gori all’atterraggio –. Mi sono decisa a intervenire, gli ho chiesto come potevo aiutarlo, l’ho sollecitato a raccontarmi la sua storia.”

Per il volo infine è stato effettuato un atterraggio d’emergenza su Pescara dove l’uomo è stato arrestato e il padre medicato in ospedale. Una vicenda sfortunata che rivela una storia di dolore e nella quale l’intervento dell’italiana ha evitato conseguenze ben peggiori.