Sabato 13 e domenica 14 aprile il Festival Eventi letterati Monte Verità vede protagonisti i giganti della letteratura. Ecco gli appuntamenti del weekend.

Il weekend degli Eventi letterari Monte Verità porta al centro dell’attenzione alcuni dei giganti della letteratura internazionale, grazie a una serie di appuntamenti che hanno luogo ad Ascona (Teatro Gatto), Monte Verità e Locarno (PalaCinema). Sono, infatti, in calendario alcuni incontri che vedono protagonisti grandi nomi del panorama editoriale a confronto con i loro maestri.

Sabato 13 aprile il primo convegno da segnare in agenda è la consegna del Premio Enrico Filippini a Elisabetta Sgarbi. L’editrice e scrittrice si racconta a Roberto Cotroneo con il quale ripercorre la propria carriera, dalla lunga collaborazione con Umberto Eco in Bompiani fino all’avvio della casa editrice La nave di Teseo nel 2015.

Sempre nella giornata di sabato, al pomeriggio, è prevista la partecipazione dell’autrice  e musicista di origini ungheresi Melinda Nadj Abonji che introduce alla narrativa della neozelandese Janet Frame. A Peter Schneider, invece, il compito di presentare Antonio Vivaldi in maniera inedita: appassionato studioso del compositore, il professore tedesco ne ha studiato la carriera di educatore musicale e maestro di violino al collegio veneziano per orfane e bambine abbandonate.

LEGGI ANCHE: Mimmo Lucano: “Messaggio umano significa normalità e uguaglianza”, l’intervista integrale

Il pomeriggio del 13 aprile, poi, si continua al Monte Verità con Michele Fazioni che modera due incontri. Il primo coinvolge il regista e sceneggiatore Mario Martone (alla direzione de “Il giovane favoloso” con Elio Germano) seguito da Marco Malvaldi. Il giallista presenta il recente romanzo “La misura dell’uomo” in cui Leonardo da Vinci veste i panni inediti di un detective d’altri tempi.

Domenica 14 aprile è inaugurata dallo svizzero Adolf Muschg alle prese con un gigante del passato come Aristofane. Quindi, spazio al teatro con uno spettacolo gratuito alle 15 realizzato dagli allievi delle scuole medie di Locarno insieme a Maria Pia Mazza e Roberto Piumini. Il festival chiude, infine, i battenti al PalaCinema con Alessandro Baricco.

Il romanziere torinese introduce il suo ultimo lavoro, “The Game”, occasione per raccontare la rivoluzione umana che la tecnologia ha generato. A moderare il giornalista Maurizio Canetta.