La band emiliana continua il suo interessante percorso musicale con l’uscita del nuovo album Iperfamiglia per Vulcano. Il lavoro è stato preceduto dai singoli Laser ed Aurelia.

E’ Iperfamiglia (Vulcano) il nuovo album dei Tersø, band emiliana fra elettronica e glitch pop.  Il lavoro  è stato preceduto dai singoli Laser ed Aurelia, tipici esempi della spontanea simbiosi tra scrittura e produzione che caratterizza il progetto: elettronica lucida e maniacale incastrata perfettamente tra le visioni suggestive dei testi, in una spirale sintetica con un baricentro pop e melodie delicate.  “Iperfamiglia – così dichiarano i Tersø – sono otto delle canzoni che abbiamo scritto nell’ultimo anno, il filo che le lega è la vita di tutti i giorni: dalle sigarette alle nostalgie, da quello che mangeremo stasera alla vista dalle finestre di casa, le cose che vogliamo raggiungere e i motorini con cui sorpassiamo per evitare la coda. Otto rivoluzioni sussurrate all’orecchio con le nike consumate ai piedi”. Iperfamiglia è una pluralità di racconti e stati d’animo perfettamente incastrati nell’elettronica, tra campionatori, synth e battiti accelerati. Le otto tracce del disco sono un’intima rassegna dell’anno e mezzo trascorso dall’uscita dell’album di debutto Fuori dalla Giungla, in cui il tempo e il mondo si sono deformati inesorabilmente, incoronando il presente come parentesi temporale da vivere fino in fondo. Iperfamiglia è, inoltre, un disco di elettronica lucida e visoni suggestive, con un baricentro pop e melodie spontanee e delicate. Le produzioni sono accurate e così i testi, che colgono in flagrante la magia dei piccoli gesti, l’ingenuità delle paure e il coraggio di raccontarle, il dovere di fare delle scelte e la libertà di commettere errori. Ogni canzone disegna i contorni di una storia inedita che abbiamo vissuto tutti, e crea una connessione simbiotica tra chi la musica la fa e chi la sente. In un periodo in cui la distanza è salvezza, i Tersø celebrano i legami, i contatti e le storie che fanno parte di noi, raccontando ricordi che sono un antidoto alla malinconia. Il progetto Tersø nasce nell’inverno del 2016 dall’incontro tra Marta Moretti e il producer Alessandro Renzetti. I testi e le melodie di Marta uniti alle sonorità elettroniche ne hanno fin da subito caratterizzato la scrittura e il sound donandogli atmosfere nordiche e un’attitudine internazionale. La ricerca sonora, durante la fase di scrittura dei brani, è ulteriormente approfondita dalla collaborazione con il producer Alèfe e il batterista Luca Ferriani. Il singolo d’esordio Non mi sento esce a marzo 2017 per Locale Internazionale, anticipando l’ep L’altra parte, missato dal producer e sound engineer Marco Caldera. Ben accolto dalla critica dà il via ad una serie di concerti  nelle principali città italiane. A fine 2018 i singoli Lynch e Stramonio precedono l’album Fuori dalla giungla per la label Vulcano Produzioni, seguito poi da una serie di date live che vede la band nei cartelloni dei maggiori festival italiani. Nell’estate 2020, infine, i Tersø tornano in studio per ultimare il secondo album Iperfamiglia, prodotto insieme a Marco Caldera, e preceduto dai singoli Laser e Aurelia. Due brani  perfettamente in grado di suscitare ulteriore interesse verso un progetto che si muove, preservando specifiche peculiarità, nell’ambito di sonorità di stampo internazionale.

Tracklist:

  1. Aurelia
  2. Laser
  3. Oceani
  4. Eiger
  5. Rosenthaler
  6. Veg
  7. Dehors
  8. Eastpak

Iperfamiglia: Scritto, suonato e registrato da Tersø Mix and additional by Marco Caldera presso Vulcano Studio, Bologna.Masterizzato da Giovanni Versari presso La maestà Mastering Studio, Tredozio Progetto grafico & Artwork a cura di Studio Frames

 

Segui Tersø su: Instagram – FacebookSpotifyLabel