Elemento Acqua, questo è il titolo della nuova mostra personale di Cris Devil, in programma dal 25 ottobre al 9 novembre 2025 presso l’iconica Casina Vanvitelliana di Bacoli (Napoli). L’esposizione, curata da Sandie Zanini e realizzata da L2Arte e Zanini Arte, si propone come un potente invito alla riflessione sul valore dell’acqua, bene primario sempre più a rischio.
Il progetto, patrocinato dal Comune di Bacoli, da ANBI (Associazione Nazionale Consorzi Gestione e Tutela Acque Irrigue) e dal Centro Ittico Campano, coinvolge il pubblico in un percorso immersivo tra arte, denuncia sociale e sperimentazione artistica.
L’acqua come soggetto e simbolo di rinascita e contaminazione
Fiumi avvelenati, mari soffocati dalla plastica, siccità e ghiacciai che si sciolgono. In questa mostra è l’acqua che diventa protagonista e vittima al tempo stesso. Una chiave narrativa e figurativa tradotta da Cris Devil, grazie all’uso di colori accesi e di un linguaggio visivo ironico e surreale. «Attraverso queste opere voglio scuotere le coscienze» afferma l’artista, «non possiamo più permetterci di restare fermi sulla riva. Chi guarda è chiamato ad andare oltre il riflesso, a cambiare abitudini, a difendere il bene più prezioso che abbiamo. Perché senza acqua, semplicemente, non esistiamo».
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La mostra raccoglie, oltre alle opere più rappresentative dell’ultimo ciclo di Cris Devil, anche delle nuove realizzazioni inedite, create con una tecnica 3D sperimentale su alluminio e resina. Le composizioni si distinguono per la loro capacità di di fondere pittura e scultura in un’unica esperienza sensoriale, presentandosi come dei bassorilievi ultra-contemporanei.
Phygital e animazioni 3D: un’esperienza immersiva e multisensoriale nella mostra di Cris Devil
Elemento Acqua non è solo una mostra ma anche un esperimento immersivo: nella “stanza del futuro” all’interno della Casina, due schermi ad alta definizione proiettano animazioni digitali delle opere, dando vita a una dimensione in movimento, dove l’elemento dell’acqua si trasforma e prende forma attraverso flussi visivi.
Il progetto si caratterizza così di un’estetica phygital, in cui la pittura tradizionale convive con l’elaborazione digitale. Un approccio tipico della visione dell’artista, che lavora con materiali come ferro, legno e pigmenti, ma anche con software, rendering e tecnologia 3D.
«L’arte ha la capacità di risvegliare i sensi e riattivare il pensiero; di sensibilizzare le persone offrendo piacere. – dichiara la curatrice Sandie Zanini – Cris Devil vuole trasportare l’osservatore nel suo mondo interiore, un universo carico di ironia, fantasia e irriverenza per distoglierlo da una realtà che spesso non gli appartiene. Osservando queste composizioni si viene catapultati in una dimensione altra, onirica, ma non tutto è ciò che appare».
La Casina Vanvitelliana: con Elemento Acqua l’arte è sospesa tra storia e futuro
Realizzata nel Settecento su progetto di Luigi e Carlo Vanvitelli, la Casina Vanvitelliana si erge sulle acque del lago Fusaro, diventando contenitore e contenuto di questa mostra.
Un “ponte sospeso” tra epoche e linguaggi, che ha ospitato personaggi illustri come Mozart, Rossini e Einaudi, oggi accoglie il lingiaggio visivo e potente di Cris Devil.
«Casina Vanvitelliana, monumento iconico del nostro patrimonio storico-artistico, è il luogo ideale per accogliere questa esposizione – continua Sandie Zanini – una struttura sospesa sull’acqua che diventa essa stessa parte dell’opera».
La mostra personale di Cris Devil Elemento Acqua è visitabile dal 25 ottobre al 9 novembre 2025 presso la suggestiva Casina Vanvitelliana del Fusaro, a Bacoli (NA). Un’occasione per scoprire, tra arte e paesaggio, anche il dialogo simbolico tra materia e spirito nell’espressione di uno degli artisti emergenti più visionari della scena contemporanea.