‘Dal Cuore Alle Mani: Dolce&Gabbana’ arriva Roma con tre nuove sale: ‘Arte Sarda’, ‘Anatomia Sartoriale’ e ‘Cinema’.

Dopo Milano e Parigi, Dal Cuore Alle Mani: Dolce&Gabbana arriva a Roma nella straordinaria cornice di Palazzo delle Esposizioni. Dal 14 maggio al 13 agosto 2025, sarà dunque l’edificio firmato da Pio Piacentini e inaugurato nel 1883 ad accogliere l’arte e le creazioni di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, che – attraverso la moda – hanno sempre raccontato fenomeni sociali e culturali, oltre ad una maestria unica al mondo nel saper tessere (in ogni senso) capolavori da ammirare e da indossare.

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Gli spazi di Palazzo delle Esposizioni, in questo caso, sembrano dare nuova vita alla mostra: a Roma antico e contemporaneo si fondono in un contrasto continuo che diventa identitario. Dal Cuore Alle Mani: Dolce&Gabbana nella Capitale finisce dunque per essere più di un semplice allestimento. Le stanze del Palazzo delle Esposizioni narrano le opere di D&G e sembrano plasmarsi intorno ad abiti e ad accessori come materia viva. Inoltre, la mostra a Roma vanta tre nuove sale.

Dal Cuore Alle Mani: Dolce&Gabbana a Roma: le tre nuove sale

La sala Arte Sarda fa il suo debutto a Roma per motivi cronologici: gli abiti appartengono infatti alla collezione invernale 2024-2025 di Dolce&Gabbana, rimasti affascinati dalla magia della Sardegna. I più fortunati hanno potuto ammirare questi capi nella sfilata tenutasi nel Parco Archeologico dell’antica città di Nora – fondata nell’VIII secolo a.C. – preceduta da una rivisitazione della processione di Sant’Efisio che si svolge ogni anno a Cagliari. In questa sala, la musica che sentite in sottofondo è Mialinu Pira dei Tenores di Bitti, mentre gli abiti non solo richiamano la tradizione sarda, ma in alcuni casi sono stati realizzati a mano proprio dalle donne della regione.

La sala Anatomia Sartoriale celebra la corsetteria, emblematica nella maison Dolce&Gabbana. A Roma, per la prima volta, troverete una citazione modernizzata tanto dei corsetti del XVIII e XIX secolo, quanto delle stuzzicanti guêpière degli anni cinquanta, ma anche dell’universo sensuale di Helmut Newton. Infine, la terza nuova sala è Cinema e celebra questa fonte di ispirazione costante per gli stilisti, grazie a uno speciale omaggio all’arte unica di Giuseppe Tornatore. È infatti possibile ammirare, in una apposita saletta, Devotion, il film che il regista Premio Oscar ha dedicato proprio a Domenico Dolce e Stefano Gabbana.

Foto: Ufficio Stampa HF4/Olivia Rainaldi

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