Intervista con Massimo Scaringella, coordinatore del padiglione Camerun. Marco del Bene Revenews.it

loading

Nell’ambito della Biennale d’Arte di Venezia, Massimo Scaringella è coordinatore del vivacissimo padiglione del Camerun a Palazzo Donà dalle Rose.

Un palazzo dove si gli ambienti con la grande mostra di Federico Solmi Ship of Fools e il padiglione nazionale del paese africano che si vede protagonista di due ampie sale e dell’intero giardino.

Il progetto Camerun nasce grazie ad una esperienza che vede Scaringella attivo in operazioni umanitarie in tutto il continente, attività che accompagna a quella di curatore e facilitatore in moltissimi eventi internazionali di arte.

Leggi Tony D’Amico DNTT, Gli angeli dell’Universo

Il disagio nella vita quotidiana delle popolazioni africane consente agli artisti, dice lo stesso Scaringella, di avere una freschezza unica. Le opere costruite con le mani, un recupero della manualità che si trasmette in artisti tutto il mondo.

Padiglione del Camerun, foto by MDB Revenews.it
Padiglione del Camerun, foto by MDB Revenews.it