Biennale 2024, gli eventi Speciali della manifestazione

Progetti Speciali Biennale 2024
Polveriera austriaca, Forte Marghera, Mestre 

Dieci creazioni di Nedda Guidi (Gubbio, 1927 – Roma, 2015), artista selezionata per competere all’Esposizione Internazionale, verranno messe in mostra a Forte Marghera, precisamente nell’edificio denominato Polveriera Austriaca. La scelta di includere Guidi, come ha sottolineato Adriano Pedrosa, si deve all’uso pionieristico di tecniche innovative nella lavorazione della ceramica. L’artista riesce a fondere magistralmente l’abilità dell’artigiano con la visione dell’artista vero e proprio, elevandosi oltre la figura della ‘semplice’ ceramista per assumere il ruolo di scultrice chiave nella rivoluzione della ceramica contemporanea. La sua presenza all’interno dell’evento sottolinea l’importanza della sperimentazione e dell’innovazione nell’ambito della scultura ceramica, rendendo omaggio al suo contributo significativo nel campo.

Presentazione della manifestazione Biennale 2024

Progetti Speciali Biennale 2024
Padiglione delle Arti Applicate, Arsenale, Sale d’Armi

L’artista brasiliana Beatriz Milhazes, nata nel 1960 e rinomata per le sue opere che intrecciano elementi dell’immaginario culturale brasiliano con riferimenti alla pittura modernista occidentale, avrà l’opportunità di esporre sette dipinti e altrettanti collage di grandi dimensioni. Il progetto del Padiglione, curato quest’anno da Adriano Pedrosa, raggiunge la sua ottava edizione e rappresenta il risultato di una produttiva collaborazione tra La Biennale e il Victoria and Albert Museum (V&A) di Londra.

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L’arte di Milhazes si caratterizza per la vivacità e la complessità, dove il colore gioca un ruolo predominante e le forme si sovrappongono in maniera dinamica, creando composizioni ricche e stratificate che riflettono tanto la gioia e la vibrante estetica brasiliana quanto il rigore e l’astrazione del modernismo. La sua partecipazione è un esempio significativo di come La Biennale continui a essere una piattaforma per artisti che riescono a fondere tradizione e innovazione, locale e globale, offrendo al pubblico internazionale un’esperienza artistica unica e immersiva.