Dal 2 al 4 ottobre Ravenna ospita IMAGinACTION 2025: il festival del videoclip tra Cocciante, Vasco, 883 e una sfida sull’intelligenza artificiale.
Dal 2 al 4 ottobre 2025 torna a Ravenna IMAGinACTION, il festival internazionale del videclip, giunto alla sua nona edizione. Prodotto da Raffaella Tommasi per Daimon Film e con la direzione artistica del regista Stefano Salvati, insieme a FIMI ad AFI e PMI, il festival affronta il linguaggio e la storia del videoclip musicale.
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La manifestazione si dividerà tra il prestigioso Teatro Alighieri e la Multisala Cinemacity e, ad aprire il Festival, il 2 ottobre ci saranno Riccardo Cocciante e Marco Masini. Durante la serata, verrà presentato anche il trailer del docufilm, realizzato in collaborazione e con Rai Documentari, Il Mio Nome è Riccardo, in onda su Rai1 in prima serata nel 2026.
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IMAGinACTION 2025: Stefano Salvati e l’importanza del videoclip
L’importanza di IMAGinACTION sta proprio nel dare lustro e rilevanza al medium del video nel mondo musicale: un’appendice ormai necessaria, in un’epoca che ama ascoltare, ma anche e soprattutto guardare. «Negli ultimi dieci anni circa il videoclip è diventato uno strumento fondamentale per la promozione di qualsiasi canzone, a prescindere dal genere musicale. – ci dice infatti Salvati – Con l’affermarsi del web, le immagini, già importanti in passato, sono diventate essenziali per veicolare un brano, rendendo il videoclip imprescindibile. Se fino a vent’anni fa il principale canale di lancio erano le radio, oggi il ruolo centrale è ricoperto dalla rete e dalle piattaforme digitali».
«Per i giovani in particolare, trapper, rapper e artisti indie, il videoclip è ormai un passaggio obbligato. – continua il regista – Molti musicisti, anche affermati, partono addirittura dall’idea del video per poi scrivere testi e musiche, a dimostrazione di come sia cambiato il modo di fare musica nell’ultimo decennio. Non a caso, il videoclip è diventato il contenuto video più visto sul web: il 95% dei video più popolari a livello mondiale appartiene a questa categoria e il record attuale supera gli 11 miliardi di visualizzazioni (per un solo videoclip)».
«Questo fenomeno – conclude – dipende non solo dall’attenzione degli artisti, giovani e meno giovani, ma anche dal comportamento del pubblico: oggi non si ascoltano più album interi in modo tradizionale, come avveniva fino a 20-25 anni fa, bensì playlist e singoli brani, quasi sempre da cellulare o computer. E il videoclip rappresenta il veicolo principale di questo nuovo modo di fruire la musica».
Lo Young IMAGinACTION AI Award 2025
Ci sarà, poi, la premiazione dello Young IMAGinACTION AI Award 2025, il concorso che ogni anno raccoglie migliaia di videoclip realizzati da giovani autori e videomaker provenienti da tutta Italia. Per l’edizione di quest’anno, il festival ha scelto di puntare su un tema di assoluta attualità: l’intelligenza artificiale applicata al mondo dell’audiovisivo. Non si tratterà di creatività generata dalle macchine, ma dell’uso tecnico e software dell’AI come nuovo strumento di supporto alla produzione e alla sperimentazione visiva.
«Lo Young Imagination World è un concorso di grande rilievo internazionale, nato per valorizzare i giovani talenti italiani e stranieri. – ci spiega Stefano Salvati – Ogni anno partecipano numerosi filmmaker da tutto il mondo: negli ultimi anni abbiamo raggiunto oltre un migliaio di contenuti iscritti, tra cui soprattutto videoclip musicali, ma anche cortometraggi dove la musica e la colonna sonora giocano un ruolo centrale. Lo Young Imagination World, infatti, non si limita ai videoclip: è aperto a tutti i contenuti audiovisivi nei quali la musica sia protagonista. Quest’anno, per restare al passo coi tempi, e in Italia persino anticiparli, insieme alla produttrice Raffaella Tommasi e con il supporto delle case discografiche, abbiamo deciso di dedicare la competizione all’intelligenza artificiale».
Stefano Salvati: AI e creatività
«In pratica, per questa edizione possono partecipare esclusivamente videoclip e contenuti video (compresi i cortometraggi) realizzati con l’ausilio dell’AI. – continua – Il successo è stato sorprendente. Stiamo ricevendo lavori da tutti i continenti, dall’Africa all’Australia, fino all’Asia. Non ci aspettavamo una risposta così ampia già al primo anno di apertura all’intelligenza artificiale: è la conferma che i tempi sono maturi per iniziare a lavorare artisticamente con queste nuove tecnologie. Tengo a sottolineare anche un aspetto importante: lo sponsor tecnico di questa edizione è la piattaforma cinese Kling, attualmente la più importante al mondo per la creazione di contenuti con AI».
«Infine, va chiarito un punto fondamentale: i video iscritti devono essere progetti originali dei filmmaker. – conclude – Non sono ammessi soggetti o sceneggiature generati interamente dall’AI. L’idea e la scrittura devono nascere da un essere umano. L’intelligenza artificiale può intervenire nella parte tecnica e visiva, sempre sotto la direzione artistica del filmmaker, che rimane il vero autore dell’opera».
Una sfida che guarda al futuro e che vuole stimolare le nuove generazioni a confrontarsi con le tecnologie che stanno cambiando il linguaggio del videoclip. I tre lavori finalisti, selezionati da una giuria di qualità verranno proiettati sul grande schermo davanti al pubblico di IMAGinACTION.
Il Miglior Videoclip del 2025
Il Festival proclamerà poi il Miglior Videoclip dell’anno 2025. A decretare il vincitore sarà l’Academy di IMAGinACTION, una giuria d’eccezione. Ricevere questo premio significa entrare di diritto nella storia del Festival, ma soprattutto vedere riconosciuto il videoclip come una forma d’arte a tutti gli effetti.
La seconda e la terza serata di IMAGinACTION
La seconda serata, venerdì 3 ottobre, si sposterà alla Multisala Cinemacity con un evento dedicato a Vasco Rossi e al legame tra musica e cinema. In programma la proiezione del film restaurato È Solo un Rock’n’Roll Show, diretto da Stefano Salvati. La pellicola unisce videoclip e narrazione cinematografica raccogliendo tutti i brani dall’album Buoni o Cattivi. A impreziosire l’incontro sarà la partecipazione di Maurizio Solieri, storico chitarrista di Vasco.
Sabato 4 ottobre sarà ancora la Multisala Cinemacity a ospitare l’ultima serata, tutta dedicata agli anni ’90 e al mito degli 883. Verranno proiettati tutti i videoclip restaurati di Nord Sud Ovest Est.