‘Mountainhead’: la satira di Jesse Armstrong sulla Silicon Valley arriva su Sky

Un cast stellare, un autore che ha già ridefinito la narrazione sul potere con Succession e una trama che sembra intercettare il nostro presente con lucidità inquietante. È Mountainhead, il film HBO candidato agli Emmy Awards come Miglior film per la televisione, in arrivo in prima TV su Sky Cinema venerdì 12 settembre alle 21:15 (anche in streaming su NOW e on demand in 4K).

Tra potere e intelligenza artificiale: la trama

Scritto e diretto da Jesse Armstrong, qui al suo debutto alla regia, Mountainhead mette in scena una parabola corrosiva sulle élite tecnologiche e sul lato oscuro della Silicon Valley. Protagonisti sono quattro amici miliardari – Randall (Steve Carell), Hugo (Jason Schwartzman), Venis (Cory Michael Smith) e Jeff (Ramy Youssef) – legati da un passato comune nel mondo della tecnologia, ma oggi rivali e tra gli uomini più potenti del pianeta.

Riuniti nella lussuosa tenuta di Hugo, i quattro assistono a un crescendo di disordini globali, provocati proprio dall’ultima creazione di Venis: uno strumento di intelligenza artificiale generativa che scatena proteste e instabilità politica. L’idillio privato diventa così un’arena in cui si intrecciano ego, cinismo e paure, mentre i protagonisti tentano di sfruttare la crisi a proprio vantaggio.

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Una satira sul presente

Armstrong – sette Emmy vinti con Succession – non si limita a raccontare i giochi di potere: porta il discorso su un piano quasi profetico, interrogandosi sulle conseguenze delle tecnologie emergenti e sull’uso spregiudicato dell’AI da parte delle élite globali. In un clima di tensione crescente, Mountainhead alterna humour nero e colpi di scena per mostrare quanto sottili possano essere i confini tra amicizia, rivalità e distruzione.

Il cast

Oltre a Steve Carell, Jason Schwartzman, Cory Michael Smith e Ramy Youssef, il film si distingue per una scrittura tagliente e per un ritmo che fonde dramma e satira, ricordando i migliori momenti di Succession, ma con lo sguardo rivolto a un futuro che ci riguarda da vicino.