Un giorno a Helsinki non basta per conoscerla, ma è sufficiente per lasciarsene incantare. Un itinerario urbano tra biblioteche futuristiche, chiese scavate nella roccia, cappelle silenziose e quartieri Art Nouveau dai colori fiabeschi.

È considerata una delle città più felici del mondo e, anche se il meteo quasi mai è dalla sua parte, Helsinki sfoggia questo titolo con onore con la complicità di un’architettura urbana unica nel suo genere. La capitale finlandese può essere tranquillamente attraversata con le mani fredde in tasca e lo sguardo sempre in alto, tra curve di legno, pietra scolpita e vetro che riflette il cielo nordico. Se c’è una città capace di trasformare l’architettura in un’esperienza poetica, questa è senza dubbio la capitale finlandese.

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In questo itinerario artistico – pensato per chi ha poco tempo ma occhi curiosi – ti portiamo tra le opere simbolo di Alvar Aalto, i palazzi color pastello dell’Art Nouveau nordico, e gli spazi pubblici dove arte e design urbano si fondono in silenzio, come nella Kamppi Chapel o nel paesaggio surreale della Suomenlinna. Un itinerario urbano di un giorno per ammirare il meglio che Helsinki ha da offrire da un punto di vista artistico e architettonico.

Un itinerario artistico per scoprire Helsinki

Helsinki – Stazione Centrale

Il nostro itinerario artistico alla scoperta di Helsinki parte da qui, dal crocevia per definizione della capitale finlandese: costruita originariamente nel 1862 (su progetto dell’architetto svedese Carl Albert Edelfelt), fu rinnovata completamente con un bando indetto nel 1904 e vinto da Eliel Saarinen. I lavori della nuova stazione terminarono nel 1917-18, anni dell’indipendenza della Finlandia, e l’edificio entrò in servizio nel 1919. Vi consigliamo di ammirare soprattutto, all’esterno, le celebri statue dei portatori di lanterne realizzate da Emil Wikström: sono sculture di granito e membri onorari della cittadinanza. In occasione di Eurovision 2024, furono vestite con gli abiti di Käärijä, cantante finlandese classificatosi secondo nella competizione.

Oodi Library

Ora, in appena cinque minuti di passeggiata, arriverete alla Oodi Library, la biblioteca centrale (e pubblica) di Helsinki. Siamo nel distretto di Kluuvi, a pochi passi dal Museo Kiasma (di arte contemporanea) che, se volete, potete cogliere l’occasione per visitare. Intanto la Oodi: considerata una delle biblioteche più belle al mondo, vanta all’esterno un design firmato da ALA Architects e Ramboll Finland. Potete visitarla gratuitamente ed ammirare la sua struttura – assolutamente sostenibile e fatta in modo da sfruttare pienamente la luce del sole – così come le installazioni al suo interno, tra cui la celebre scala a doppia elica.

La Chiesa nella Roccia (Temppeliaukion Kirkko)

Una passeggiata di 15 minuti a piedi (potete appunto sostare al Museo Kiasma se avete tempo) vi porterà ora alla celebre Chiesa nella Roccia. Dall’esterno si vede poco, quindi il consiglio è di visitare il suo interno (il biglietto d’ingresso costa 8 euro). La Temppeliaukion Kirkko è una chiesa luterana, architettura rupestre, progettata dagli architetti Timo e Tuomo Suomalainen e consacrata nel 1969.

Kamppi Chapel, la Cappella del Silenzio

Dalla Chiesa nella Roccia, in appena 12 minuti di passeggiata (passerete davanti all’HAM Museum, se volete visitarlo), arriverete alla Cappella del Silenzio, altro esempio architettonico bizzarro di Helsinki. La struttura spicca già guardandola dall’esterno, ma potete visitarla pagando un biglietto relativamente economico (5 euro), anche se dentro è vietato sia parlare che fare riprese/foto. La Kamppi Chapel (in finlandese Kampin kappeli) si trova a Piazza Narinkka ed è pensata per regalare un momento di pausa dalla vita frenetica della città. È una cappella ecumenica, disegnata dagli architetti Kimmo Lintula, Niko Sirola e Mikko Summanen di K2S Architects Ltd. È stata completata nel 2012.

Cattedrale di Helsinki

Da Kamppi, potete prendere il tram o camminare per circa 15 minuti fino al cuore del centro. La Cattedrale di Helsinki, affacciata sull’imponente Piazza del Senato, è il simbolo neoclassico della città. Progettata dall’architetto Carl Ludvig Engel e completata nel 1851, colpisce per la sua imponenza, la scalinata maestosa e la cupola centrale visibile da ogni angolo del centro. È dedicata a San Nicola ed è uno dei luoghi più fotografati della capitale, spesso scelta come sfondo per concerti, eventi e persino sfilate.

Cattedrale Uspenski ed edifici di Alvar Aalto

Ora ci aspetta una passeggiata di poco più di 20 minuti fino alla Cattedrale della Dormizione (Cattedrale Uspenski), la cattedrale ortodossa per eccellenza di Helsinki, risalente al 1868. In questo angolo della città, l’architettura è unica: accanto alla cattedrale troverete infatti il celebre Sugar Cube (cubo di zucchero) dell’architetto Alvar Aalto. Realizzato in marmo di Carrara, è uno degli edifici più discussi della città per la sua forma quadrata e il colore bianchissimo. In realtà, è un capolavoro di architettura moderna che fa coppia con la Finlandia Hall, sulla baia Töölönlahti (sempre a firma Aalto).

Allas Sea Pool

Prima di abbandonare questo angolo di Helsinki, ammirate anche l’Allas Sea Pool, una delle numerosissime saune della città. Affacciata sul Mar Baltico, è una struttura dal design moderno che ben rappresenta il modo in cui i finlandesi reputano la cultura urbana fondamentale e come abbiano studiato l’architettura della città in modo strutturale al contesto. Una vista che merita.

Luotsikatu e l’Art Nouveau nordico

A pochi passi dall’Allas Sea Pool si apre il quartiere di Katajanokka, un gioiello di architettura liberty. La via più iconica è Luotsikatu, con i suoi palazzi colorati, le torrette ornamentali e le facciate scolpite che sembrano uscite da un libro illustrato. Passeggiare qui significa attraversare l’essenza del Jugendstil nordico: elegante, fantasioso, profondamente integrato nel paesaggio urbano. Da non perdere per chi ama fotografia, architettura e dettagli decorativi.

Foto: Shutterstock

Monumento a Sibelius

Con una corsa veloce in tram raggiungete il Sibelius Park, nel quartiere di Töölö. Al centro del parco si trova il celebre Monumento a Sibelius (Passio musicae), opera dell’artista Eila Hiltunen. Realizzata nel 1967 in acciaio inossidabile, la scultura è composta da oltre 600 tubi saldati tra loro e dedicata al compositore finlandese Jean Sibelius. Accanto, anche un busto realistico di Sibelius, aggiunto per chi preferiva un’interpretazione più figurativa. È una delle opere pubbliche più iconiche di Helsinki, amata dai fotografi e perfetta per una pausa nel verde.

Suomenlinna

Per concludere il nostro itinerario artistico alla scoperta di Helsinki, non c’è nulla di meglio che salpare per Suomenlinna, la fortezza sull’acqua patrimonio UNESCO. Dal porto (Kauppatori), partono traghetti ogni 20-30 minuti: il viaggio dura appena 15-20 minuti ed è incluso nel biglietto giornaliero dei trasporti pubblici. L’isola è un labirinto di bastioni, caserme color pastello, gallerie e scorci marini mozzafiato. Ma è anche un luogo vissuto, dove abitano circa 800 persone. Camminando tra i suoi sentieri sterrati e le sue scogliere, si può cogliere il vero spirito finlandese: essenziale, radicato nella storia e profondamente connesso alla natura. Ideale per chiudere un itinerario urbano che si è fatto, passo dopo passo, sempre più poetico.

Foto di Grazia Cicciotti

Revenews