Dal 25 al 28 settembre 2025, il Teatro degli Eroi di Roma (via Girolamo Savonarola 36/M) ospita la terza edizione di Aut Art Festival, evento nazionale che celebra l’autismo attraverso l’arte. Promosso da Siamo Delfini – Impariamo l’autismo, in collaborazione con Io Autentico, FIDA, La Palestra delle Autonomie e Aicab, il festival crea un spazio inclusivo dove le persone autistiche possono esprimere talento ed emozioni.
“Non giudicare sbagliato quel che non conosci, prendi l’occasione per comprendere”, scriveva Pablo Picasso. E questa frase ispira una manifestazione che usa pittura, musica, teatro e cinema per abbattere barriere culturali. Con 52 ore non-stop di attività, il festival unisce creatività e sensibilizzazione, promuovendo un dialogo autentico tra neurodivergenti e neurotipici.
Il festival si articola in quattro giornate dense di eventi, dalle 10:00 alle 22:30, con un calendario che spazia da tavole rotonde a performance artistiche. Ogni mattina si apre con Aut Meeting, discussioni su temi come sicurezza, emergenze e barriere sociali, coinvolgendo esperti e caregiver.
Tra le novità del 2025, un focus su sport e avventura e uno sportello di ascolto e l’Aut Art Award. Ma anche un contest che premierà il progetto associativo più innovativo. “Non è il cammino che è difficile, è la difficoltà che è il cammino”, citava Kierkegaard. E il motto rispecchia l’obiettivo del festival: trasformare le sfide dell’autismo in opportunità di crescita attraverso l’arte e la condivisione.
L’arte come linguaggio universale
Le giornate pomeridiane si accendono con Aut Books, presentazioni di libri, seguite da esposizioni artistiche guidate da galleristi e psicologi. Pittura, fotografia, fumetti, mosaici e musica diventano strumenti per esprimere emozioni e costruire relazioni. Tra i protagonisti, il gruppo teatrale I Musicanti di Ferrara e i Rubricaut, giovani giornalisti autistici dalla Campania supportati da Liratv.
Il cinema avrà un ruolo centrale con la proiezione di Vita da Grandi, film di Greta Scarano con Matilda De Angelis e Yuri Tuci, già noto al festival. L’Aut Lab, laboratorio artistico per bambini e ragazzi a cura de La Palestra delle Autonomie di Napoli, offrirà spazi creativi per esplorare danza, scrittura e teatro, favorendo connessioni autentiche.
LEGGI ANCHE: — Lorenzo Castore alla Bocconi Art Gallery con la mostra fotografica ‘INSIGHT’
Aut Art Festival si distingue per il suo impegno educativo, creando un contesto dove l’arte diventa un ponte tra persone neurodivergenti e neurotipiche. Le attività, che includono momenti sportivi e approfondimenti su osteopatia e primo soccorso, mirano a sensibilizzare il pubblico e a valorizzare le capacità espressive delle persone autistiche.
Con oltre 52 ore di eventi, il festival non è solo una celebrazione, ma un laboratorio di inclusione che sfida gli stereotipi e promuove il rispetto. E la sinergia tra le associazioni coinvolte rafforza il messaggio di una comunità che, attraverso l’arte, trova voce e visibilità, trasformando Roma in un palcoscenico di autenticità e creatività.
Locandina da Ufficio Stampa