La rigenerazione urbana è al centro del progetto 2025 de Il Prisma che a Milano ospita una serie di talk con esperti e artisti.
Giovedì 26 giugno 2025, Il Prisma (via Adige 11, Milano) ospita il secondo appuntamento di Let’s Make Green Green Again, progetto 2025 dedicato all’architettura rigenerativa. Organizzato dalla società internazionale di design con radici italiane, l’evento fa dialogare esperti, accademici e artisti in un talk per esplorare soluzioni innovative contro il greenwashing. L’iniziativa nasce dalla volontà di superare le barriere che ostacolano l’architettura rigenerativa: ritorni economici incerti, linguaggi tecnici e approcci poco accessibili. E fin dal titolo provocatorio invita a ripensare il concetto, spostando l’attenzione da slogan vuoti a pratiche concrete.
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Il secondo talk si concentra in particolare su tre archetipi globali individuati nella ricerca 2025 de Il Prisma: alchimie circolari (luoghi in rigenerazione continua), inneschi culturali (spazi rivitalizzati dall’arte) e paesaggi del sollievo (aree per il benessere mentale). Questi modelli, estratti da benchmark internazionali, mirano a ispirare un approccio emotivo e relazionale alla progettazione.

Javier Arpa Fernández, docente alla Delft University of Technology, porta la sua expertise sulla rigenerazione urbana come integrazione di spazio, ambiente e società. Amit Anafi, Head of ESG & Sustainability de Il Prisma, e Giacomo Rozzo, Head of Innovative Experience, approfondiscono il legame tra uomo e spazio costruito, chiedendosi se basti cambiare materiali o serva una rivoluzione mentale. “Rigenerare significa creare spazi che respirano, pulsano, vivono con chi li abita” sottolinea Anafi, spingendo per una filosofia pratica e audace.
L’arte come catalizzatore di cambiamento
Al centro dell’evento, gli artisti resident Joan Thiele e Carlo Cossignani trasformano l’approccio teorico in esperienza sensoriale. Cossignani ha ideato un intervento site-specific al piano terra de Il Prisma Live: una rigenerazione simbolica e narrativa che evolve ad ogni incontro, invitando a nuove prospettive. Thiele, invece, esplora la rigenerazione sonora, rielaborando archivi musicali in installazioni immersive. Il loro lavoro culminerà nel terzo talk con un’installazione finale, un atto collettivo che fonde arte, musica e rigenerazione emotiva.
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Stefano Carone, CEO de Il Prisma, afferma: “È il momento di guardare all’architettura rigenerativa da una nuova angolazione e rimetterla al centro del dibattito, in modo rilevante e concreto. Questo percorso di ricerca e contaminazione vuole costruire una cultura della rigenerazione condivisa.” Walter Mariotti, moderatore, aggiunge: “Parliamo troppo di rigenerazione urbana, rischiando di svuotarla di significato. Qui riportiamo le parole ai contenuti, esplorando esempi virtuosi che conducono a una rigenerazione spirituale e umana.”


Il Prisma, Let’s Make Green Green Again – Courtesy Carola Merello
L’evento non è solo un talk, ma un dialogo inclusivo. Il pubblico è invitato a intervenire con domande e riflessioni sui limiti e i punti di forza dei modelli proposti, creando una comunità attorno a un valore che genera altri valori. Rozzo sottolinea l’urgenza di un approccio sistemico: “Serve integrare aspetti naturali, sociali, individuali ed economici. Le narrazioni attuali falliscono perché non collegano la rigenerazione a ritorni economici tangibili.” Solo un modello olistico, che bilanci scienza, emozione e sostenibilità, può garantire impatti duraturi.
Immagini da Ufficio Stampa / Immagini Courtesy Carola Merello