LEGO lancia She Built That, la campagna globale che spinge le bambine a costruire e a sviluppare creatività e competenze STEM. In Italia, ambassador Giulia Stabile.

Costruire non è solo un gioco. È un modo per potenziare la creatività, il pensiero critico e la fiducia in se stesse. Eppure, ancora oggi, molte bambine abbandonano questo tipo di attività per mancanza di fiducia. È quanto emerge dalla nuova ricerca globale del Gruppo LEGO, che accompagna la campagna She Built That: il 70% delle bambine non si considera brava a costruire, e la parola costruttore viene ancora associata principalmente ai maschi.
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Ancora oggi, genitori e bambini hanno cinque volte più probabilità di associare il termine costruire alla mascolinità piuttosto che alla femminilità. L’indagine – condotta su 32.605 tra genitori e bambini in 21 Paesi – ha rivelato che l’80% degli adulti ritiene che la società veda ancora i maschi come costruttori naturalmente più portati delle femmine. Non sorprende quindi che molte bambine e mamme tendano a sottovalutare le proprie capacità di costruzione rispetto a quelle di bambini e papà.

She Built That: la campagna LEGO per spingere le bambine a costruire
Per cambiare questa percezione, LEGO lancia la nuova campagna globale She Built That. Un progetto di empowerment che punta a ispirare le bambine a costruire, creare, innovare. E in Italia, volto della campagna è Giulia Stabile, ballerina, performer e simbolo per molte ragazze della Gen Z.
Al centro della campagna c’è una reinterpretazione musicale: She Built That riprende l’iconico brano hip-hop It’s Like That dei Run DMC (del 1983), trasformandolo in un inno alla creatività al femminile. Il videoclip della campagna riunisce sei giovani artiste da tutto il mondo, mostrando come le bambine stiano già cambiando il mondo con la loro inventiva. C’è DJ Livia – 17enne di Chicago considerata un fenomeno dello scratch – e la star della batteria e autrice Nandi Bushell.
Giulia Stabile: «Noi possiamo fare tutto»
In Italia, Giulia Stabile ha raccontato alle bambine la sua esperienza personale, in un video in cui parla di sogni, difficoltà e passione: «Questo progetto con LEGO Italia è stata un’esperienza incredibile. – ha spiegato – Spero di aver potuto ispirare le bambine a credere nei propri sogni e a costruirli con passione e determinazione, mattoncino dopo mattoncino. Capita a volte di essere sminuite dagli altri che ci dicono che non possiamo fare qualcosa perché siamo ragazze. Invece noi possiamo fare tutto. Per me è stato un onore poter condividere la mia storia e ricevere tanto in cambio».
La ballerina sarà anche protagonista di un video sorprendente, realizzato sulle note di She Built That, in cui si esibirà in una coreografia pensata per esprimere tutta la forza dell’immaginazione. Il video sarà pubblicato nei prossimi giorni sui canali social dell’artista e di LEGO Italia e inviterà altre content creator a partecipare alla campagna, ispirando le bambine a diventare le nuove costruttrici del domani.

Costruire fiducia, creatività e competenze STEM
La campagna She Built That arriva in un momento importante: secondo LEGO, sostenere le competenze di costruzione nelle bambine significa aiutarle a sviluppare capacità STEM fondamentali per il futuro. Un messaggio che va oltre il gioco, e che punta a rafforzare la creatività come competenza chiave per il domani.
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A completare l’iniziativa, un videogioco interattivo online (disponibile su www.kids.lego.com/she-built-that) che permette ai bambini di creare il proprio videoclip personalizzato, esplorando il tema della costruzione creativa.
Con She Built That, LEGO vuole dire alle bambine: ogni sogno si costruisce. E ogni bambina può farlo.