Al via un progetto internazionale da 2 milioni di euro per decifrare uno dei più antichi trattati teologici della storia.

All’Università di Torino ha preso il via un ambizioso progetto di ricerca dedicato alla ricostruzione del pensiero di Crisippo di Soli, tra i massimi esponenti dello Stoicismo e figura chiave nella filosofia ellenistica. Finanziato con due milioni di euro dalla Commissione Europea attraverso l’ERC-Consolidator Grant APATHES, il progetto coinvolge una task force internazionale e interdisciplinare impegnata nella decifrazione di antichi manoscritti grazie alle più avanzate tecnologie.

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Obiettivo principale è la realizzazione della prima edizione moderna del trattato Sulla Provvidenza di Crisippo, opera di cui restano attualmente solo testimonianze indirette e due manoscritti. Si tratta dei papiri di Ercolano PHerc. 1421 e PHerc. 1038, che trasmettono rispettivamente i primi due libri dell’opera. Conservati presso l’Officina dei Papiri della Biblioteca Nazionale di Napoli, questi testi saranno oggetto di un’indagine scientifica senza precedenti.

Crisippo di Soli
Immagine da Ufficio Stampa

Tecnologia all’avanguardia per decifrare i papiri

Alla guida dello studio c’è il Prof. Christian Vassallo, docente di papirologia presso il Dipartimento di Studi Storici di Unito. E ad affiancarlo i ricercatori dell’Universität Wien, della Transylvania University (KY, USA) e dell’Université Laval (Québec, Canada). La ricerca, nel suo complesso, si avvale di tecniche di macro-fluorescenza a raggi X a scansione, in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (CNR-ISPC) di Napoli.

Questa metodologia permetterà di ottenere immagini di altissima qualità e di distinguere con precisione i diversi strati del papiro, facilitando la lettura di testi spesso danneggiati e sovrapposti. Inoltre, saranno applicati modelli bibliometrici e matematici per ricostruire la lunghezza originale dei rotoli e la sequenza esatta dei frammenti superstiti. Sul campo, infine, la Dr. Rosanna Malafronte, giovane ricercatrice del team APATHES, a Napoli per lavorare direttamente sui manoscritti.

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L’importanza di questo studio non si limita alla papirologia, ma si estende alla storia della filosofia antica. A differenza degli Epicurei, infatti, gli Stoici credevano in un universo regolato da un ordine razionale, in cui ogni evento trovava una giustificazione all’interno di un disegno provvidenziale. Il lavoro del team consentirà di approfondire temi chiave di tale filosofia stoica quali la relazione tra fato e necessità e quella tra libertà umana e determinismo.

Il Prof. Vassallo, che sta per completare con il Dr. Fabian Ruge una nuova edizione critica delle Ricerche Logiche di Crisippo (PHerc. 307), coordinerà anche gli aspetti storico-filosofici dell’analisi dei papiri del trattato Sulla Provvidenza. Un contributo fondamentale arriverà dai colleghi George Karamanolis, David Kaufman e Bernard Collette, quest’ultimo autore di una recente monografia sul concetto stoico di pronoia (provvidenza).

Immagini da Ufficio Stampa

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