Emma Marrone e Brunori Sas hanno condiviso il palco della RCF Arena per l’evento ‘Una. Nessuna. Centomila. Il concerto’: ecco le loro dichiarazioni.

loading

Tra le sette protagoniste del grande evento live Una. Nessuna. Centomila. Il concerto, Emma ha portato sul palco con sé Brunori Sas. Insieme hanno regalato un set che ha miscelato energia, vigore e raffinatezza cantautorale (qui la scaletta completa), accolto dal pubblico con l’entusiasmo che si conviene. A poche ore dall’esibizione, i due artisti hanno raccontato la loro amicizia e l’impegno speso per un tema delicato come la violenza di genere.

Sono molto emozionata perché sento particolarmente questa causa per la quale cerco di dare il mio contributo da tanti anni”, dice quindi Emma. “E sono super emozionata di avere con me Dario perché, a due anni di distanza, non era così scontato che confermasse la sua presenza distanza confermasse la sua presenza”.

Le due tracce su cui hanno duettato sabato 11 giugno 2022 alla RCF Arena sono state Luci Blu e La verità. Luci Blu è una canzone che, se affrontata nel giusto modo, è un pezzo molto cantautorale, su cui Brunori tira fuori anche un discreto acuto”, dice Marrone sorridendo al collega. “Seriamente, la sua è un’interpretazione da brividi e questo testo ha un senso ancora più profondo quando cantato da un uomo. È stata una condivisa”.

“Le guerre sono una costante sfiancante, gli artisti non possono che cantare la pace”, affermano all’unisono Emma e Brunori Sas.

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Emma Marrone (@real_brown)

LEGGI ANCHE : – ‘Una. Nessuna. Centomila. Il concerto’: parola alle protagoniste

Emma e Brunori Sas sul palco della RCF Arena

“Ho subito pensato a lui per questo evento”, continua Emma, “mi andava di far questa cosa con Dario e forse era una scelta non scontata. Gli ho mandato messaggio…” E qui, è Brunori a raccontare il seguito: “Anche io sono molto felice di partecipare a Una. Nessuna. Centomila, c’è una bellissima energia che si percepisce, lietissimo di aver confermato la mia presenza”.

“Quando ho ricevuto il messaggio di Emma – spiega Brunori Sas – pensavo fosse mia cugina Emma, che si faceva viva per chiedere  il biglietto per una delle date del mio tour. Quindi, ho risposto evasivamente ma, nel momento in cui Emma ha citato Campovolo, ho capito che non era mia cugina. Da allora ci chiamiamo cugini”.

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Emma Marrone (@real_brown)

Foto di Chiara Mirelli da Ufficio Stampa Parole & Dintorni